Saranno inoltre presentati venerdì prossimo, 30 maggio, nel corso dell’evento “Sedimenti e gusci di mitili: una straordinaria risorsa da raccontare” in programma nel castello Aragonese di Taranto, i primi prototipi sviluppati dal team del progetto GreenLife4Seas e un laboratorio interattivo, aperto a tutti i partecipanti, per toccare con mano le potenzialità della scienza al servizio dell’ambiente.
L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto coordinato dal Politecnico di Bari – e selezionato per prender parte alla campagna European maritime day in my country 2025 promossa dalla Commissione europea dal 2018 – che si pone l’obiettivo di far comprendere ai cittadini che le attività marittime come turismo costiero, pesca, navigazione, acquacoltura, trasporto marittimo ed energie rinnovabili off-shore sono fondamentali per l’ambiente e le economie dell’Unione europea.
L’evento di venerdì sarà l’occasione, spiega il PoliBa in una nota, per sensibilizzare e condividere esperienze e ricerche in corso su temi cruciali come la gestione sostenibile dei sedimenti marini e il riutilizzo innovativo dei gusci di mitili a cui è dedicato il progetto GreenLife4Seas.
Il progetto punta a realizzare quattro sottoprodotti innovativi: polvere di guscio, blocchi di pavimentazione, frangiflutti, massa stabilizzata per il settore edilizio, realizzati principalmente dal riutilizzo di gusci e sedimenti dragati e prodotti con una tecnologia di miscelazione originale. Mira inoltre a sviluppare un modello di business solido e sostenibile per la raccolta e il trattamento di gusci di mitili e sedimenti dragati e a produrre i nuovi sottoprodotti.