Ricorreva ieri, 24 settembre, il 20esimo anniversario della morte del carabiniere scelto Angelo Spagnulo, Medaglia d’Oro al Valore Civile, ucciso durante una rapina a Monteiasi.
Nel comune del Tarantino, nell’anniversario di quel tragico evento, è stata celebrata una messa commemorativa in onore di Spagnulo. La cerimonia, officiata da don Giovanni, parroco di San Giovanni Battista, e da don Cataldo, cappellano militare, ha visto la partecipazione dei familiari del decorato, delle autorità civili e militari, tra cui il maggiore Silvana Fabbricatore, comandante della Compagnia Carabinieri di Martina Franca.
Spagnulo fu ucciso il 24 settembre 2005, mentre, libero dal servizio e disarmato, tentava di sventare una rapina pur essendo inabile a una gamba. Aveva 25 anni ed era nato a Grottaglie.
«Quel sacrificio deve rappresentare per tutti i carabinieri esempio cui ispirarsi nell’eroismo quotidiano», ha dichiarato il comandante Fabbricatore.
Alla messa è seguita la deposizione di una corona di fiori sulla targa a lui intitolata, in una solenne cornice con picchetto in grande uniforme storica e la presenza dell’associazione nazionale Carabinieri.