Berwich, Bramante, Breras, Tardia e Twentyone: sono le aziende martinesi che hanno partecipato al Pitti uomo primavera-estate 2023 in programma a Firenze alla Fortezza da Basso. La più importante rassegna italiana dedicata alla moda maschile è iniziata martedì e si è chiusa ieri. Un appuntamento irrinunciabile per le realtà del tessile-abbigliamento, una delle colonne portanti dell’economia locale. Negli anni scorsi l’amministrazione comunale itriana e le imprese, in occasione del Pitti, avevano dato vita al progetto “Martina is Fashion”, una vera e propria azione di marketing territoriale e comunicazione partecipativa, che ha unito il pubblico al privato. In collaborazione con Gfc associati era stata creata una pagina pubblicitaria presente all’interno de “La Freccia”, la rivista distribuita a bordo dei treni Freccia del gruppo Ferrovie dello Stato, e di Ulisse, il magazine ufficiale della vecchia Alitalia. Un’intesa proficua che la prossima giunta sarebbe orientata a confermare.
Il salone «allarga i propri orizzonti temporali e fisici, proponendo nuovi contenuti e nuove collaborazioni, oltre a un calendario di eventi e lanci internazionali, che hanno messo al centro dell’attenzione gli input più interessanti e coinvolgenti provenienti dalle principali scene fashion, oltre alla creatività e al saper fare di aziende e designer di rilievo internazionale.
L’appuntamento con Pitti uomo torna a svolgersi su quattro giorni, offrendo così la possibilità all’intera community di organizzare incontri e visite in un clima di riconquistata serenità», spiegano gli organizzatori.
Negli spazi espositivi della Fortezza da Basso sono state presentate le nuove collezioni, tra queste tanti «brand di riferimento che tornano a presentarsi al salone – e tutto il mondo del lifestyle uomo». Martina torna dunque protagonista della rassegna con cinque marchi di valore.