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Il Commissario Ricciardi torna su Rai 1: la terza stagione girata a Taranto per raccontare la Napoli del 1933

Torna in prima serata su Rai 1 la magia del giallo d’epoca con la terza stagione de “Il Commissario Ricciardi”. La serie, tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni, debutta oggi, lunedì 10 novembre, alle ore 21:30, con quattro episodi in onda per quattro lunedì consecutivi.

La serie, coprodotta da Rai Fiction e Clemart, è stata realizzata con il sostegno dell’Apulia Film Fund e di Apulia Film Commission, coinvolgendo attivamente 21 professionisti pugliesi. Ancora una volta, il capoluogo ionico, con i suggestivi anfratti del suo borgo antico, si è trasformato nel set per ricostruire la Napoli del 1933, restituendone le atmosfere, le ombre e l’umanità del tempo.

A vestire i panni del Commissario Luigi Alfredo Ricciardi, l’uomo tormentato capace di vedere i fantasmi delle vittime di morte violenta, è ancora l’attore Lino Guanciale. In questa stagione, Ricciardi si troverà ad affrontare la figura di un omicida seriale, un caso che precede la stessa epoca in cui la criminologia avrebbe definito tale categoria criminale.

Il regista milanese Gianpaolo Tescari (affiancato da Alessandro Scuderi nella terza serata) ha sottolineato come la città – in questo caso Taranto che funge da Napoli – sia «una rete viva di relazioni e confessioni sussurrate, più forte della legge che vorrebbe incanalarla. È il luogo in cui dolore e compassione convivono, dove il male trova sempre un testimone».

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