Proseguono le attività dell’Amministrazione Melucci per migliorare le opportunità sportive per i tarantini e la promozione del capoluogo ionico come sede d’eccellenza di eventi sportivi internazionali, nell’anno in cui Taranto è Città europea dello Sport. Alcuni impianti sono già stati resi fruibili, per altri ci saranno presto le gare d’appalto destinate non solo ai Giochi del Mediterraneo 2026 ma anche a dotare la città di impianti moderni e funzionali.
I progetti già avviati
Il primo impianto che il Comune ha già reso fruibile per i Giochi è il nuovissimo stadio di atletica “Giuseppe Valente”, che alcuni mesi fa ha ospitato la finale nazionale del campionato italiano società assoluto su pista. L’opera è costata 3 milioni di euro e fa parte del processo di rigenerazione del rione Salinella. A Talsano, con 4 milioni di euro, si rifarà il campo comunale “Renzino Paradiso”, secondo gli standard chiesti per i Giochi.
Altri quattro milioni di euro sono stati stanziati per l’adeguamento del “PalaMazzola”. Si tratta di un intervento che punta a garantire che l’impianto di via Cesare Battisti soddisfi gli standard necessari per ospitare eventi sportivi di grande richiamo. I servizi di ingegneria e architettura sono stati già affidati, mentre la consegna del progetto di fattibilità tecnico-cconomica è attesa entro questo mese. Un altro milione di euro andrà alla ristrutturazione sportiva dei “Giardini Peripato”, dove è prevista la creazione di un impianto di street basket e altre strutture a disposizione dei Giochi del prossimo anno.
I progetti più recenti
Il 28 dicembre scorso il Consiglio comunale ha dato semaforo verde al progetto del “Parco Urbano Sportivo”, un intervento che rappresenta un’importante iniziativa all’interno del Masterplan per i XX Giochi del Mediterraneo e prevede l’avvio della progettazione esecutiva entro la fine del mese di gennaio e l’avvio dei lavori ad aprile, che saranno completati entro giugno 2026, in tempo utile per ospitare gli eventi sportivi previsti.
