C’è anche il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, con i lavoratori dell’ex Ilva che stanno manifestando stamattina nel capoluogo ionico.
Il primo cittadino si è recato, in segno di solidarietà con gli operai, al presidio sulla statale Appia.
«Sono qua e ci resterò fino a quando riterremo che dobbiamo restare», ha esordito. «È stato richiamato un documento sottoscritto tra amministrazione e sindacati, un documento responsabile che purtroppo aveva visto lungo. Dal 18 giugno, e spero di essere smentito, noi abbiamo sempre pensato che fosse stato messo in campo un bluff per provare a scaricare la responsabilità su qualcuno», ha affermato Bitetti.
Il sindaco di Taranto ha sottolineato che «è stato detto benissimo dai rappresentanti sindacali che ci sono delle competenze precise e delle politiche che vanno intestate a chi di competenza».
Bitetti ha poi annunciato di aver scritto alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni «invitandola a Taranto o laddove la sua agenda non dovesse consentire la sua venuta in tempi brevissimi, sono disposto a raggiungerla in qualsiasi momento a Roma. Noi abbiamo bisogno di chiarezza, di certezze, di verità: tanto il sindaco di Taranto con la sua comunità come pure il sindaco di Genova Salis e gli altri sindaci con le loro comunità», ha osservato Bitetti.









