Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, andrà a Roma per partecipare all’incontro sull’ex Ilva in programma al Mimit. Ma lo farà «per dovere istituzionale».
In una nota, il primo cittadino del capoluogo ionico spiega che condivide «pienamente» la posizione dei sindacati nazionali metalmeccanici che «hanno contestato il tavolo chiedendo il ritiro del Piano presentato dal Governo nell’ultimo incontro e lo spostamento del confronto a Palazzo Chigi».
Bitetti, dopo aver sentito gli altri enti e le autorità coinvolge, ha deciso di andare comunque a Roma, «per dovere istituzionale», spiega. «Sarò a Roma – prosegue – alle 15 e non alle 16, perché mi rifiuto di mantenere separati i livelli di discussione, dividendo inspiegabilmente il Nord con il Sud, una divisione che fa pensare a una vendita a pezzi dell’ex Ilva, privando Taranto di una importante quota di mercato verso gli utilizzatori del Nord e condannando gli stessi ad un approvvigionamento incerto e di bassa qualità, sancendo così la fine di un polo siderurgico nazionale», conclude il sindaco di Taranto.








