A partire dal 22 luglio prossimo, e per i due giorni successivi, i lavoratori e le lavoratrici dell’ex Ilva si riuniranno in assemblea con l’obiettivo di costruire una piattaforma rivendicativa rispetto alle questioni ambientali, occupazionali, sanitarie e industriali in ottica dell’avvio del processo di decarbonizzazione.
Le assemblee, che si terranno da martedì a giovedì 24 luglio, sono state organizzate dalle segreterie e dalle Rsu dei sindacati Fiom, Fim e Uilm.
La piattaforma rivendicativa sarà successivamente presentata nel corso del Consiglio di fabbrica che si terrà venerdì 25 luglio, a partire dalle ore 8:30, all’interno dello stabilimento siderurgico di Taranto, al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a quello della Provincia di Taranto, Gianfranco Palmisano, ai sindaci dei Comuni di Taranto e di Statte, Piero Bitetti e Fabio Spada, tutti invitati a parteciparvi in quanto soggetti istituzionali titolati alla sigla dell’accordo di programma volto proprio alla completa trasformazione del sito tarantino, in ottica di progressivo abbandono del ciclo integrale.
«È giunto il momento di affrontare le questioni al fine di determinare noi, come territorio, le decisioni future e accelerare sul processo di decarbonizzazione degli impianti e sulla transizione ecologica salvaguardando al contempo i livelli occupazionali dei lavoratori diretti, Ilva in As e degli appalti», spiegano i sindacati.