Si gioca o non si gioca? Si gioca. La risposta al dilemma è arrivata, definitiva, ieri: Nuova Spinazzola-Taranto si disputerà regolarmente giovedì 4 settembre, con fischio d’inizio alle 15,30, allo stadio comunale di via Coppi a Ruvo di Puglia. Regolarmente nel senso che sarà rispettato il calendario stilato una settimana fa dal Comitato regionale pugliese della Lega Dilettanti. La speranza del club ionico di poter entrare in scena il più avanti possibile (si ricorda che non ha disputato la prima giornata con l’Unione Calcio Bisceglie, ottenendo lo slittamento, la partita è ora fissata per giovedì 18 settembre) si è trasformata in una richiesta ufficiale alla società ospitante, la Nuova Spinazzola, di rinviare il match in data da definirsi. Dal sodalizio murgiano è arrivata risposta negativa.
Ognuno in questa vicenda ha cercato di tirare, legittimamente, l’acqua al proprio mulino, premesso che la Lega Nazionale Dilettanti Puglia era stata chiara, nei giorni scorsi, attraverso le parole del presidente Vito Tisci: dopo aver accordato già il primo rinvio al Taranto, non ce ne sarebbe stato un secondo. Dall’altra parte la società dei presidenti Ladisa faceva rilevare che non giocare il 31 (due giorni fa) ma il 4 non avrebbe cambiato molto. La data sarebbe potuta cambiare solo con un accordo fra le società, da comunicare entro 72 ore dal match in Federazione. L’intesa non c’è stata e così sarà il Comunale di Ruvo a ospitare lo storico esordio del Taranto in Eccellenza.
Si gioca a Ruvo
La Nuova Spinazzola gioca ormai da due anni in esilio e l’impianto ruvese è diventato la sua casa in attesa che il “Fasciano”, campo sportivo di Spinazzola, sia finalmente riaperto. Quindi sarà la Nuova Spinazzola di mister Fabio Di Domenico, ex attaccante del Taranto, decisivo con i suoi gol nel 2006 per la promozione in C1, il primo avversario.