Categorie
Sport Taranto

Eccellenza, Loiodice: «Il Taranto è la priorità. Voglio riportarlo dove merita»

Nicola Loiodice ha scelto Taranto. Il nuovo numero dieci rossoblù si è presentato ai tifosi con parole semplici ma pesanti, in un collegamento che ha acceso l’entusiasmo della piazza ionica. Il suo arrivo è stato accostato ai tempi di Aruta e Caputo, bomber capaci di trascinare il Taranto ai vertici dilettantistici: oggi il sogno è che il trio Loiodice-Aguilera-Losavio possa esaltarsi e portare gli ionici a disputare una stagione vincente. Il fantasista barese non si lascia però schiacciare dai paragoni. «Hanno fatto la storia del Taranto e onorato questa maglia. Noi tre la onoreremo fino alla fine. Chi segna non conta, l’importante è centrare l’obiettivo» ha spiegato. L’obiettivo è chiaro: riportare il Taranto almeno in serie D, primo passo di una scalata ambiziosa.

I retroscena

Nel racconto di Loiodice ci sono anche i retroscena del mercato. «Avevo qualche accordo con il Barletta – ha ammesso ai microfoni di Studio 100 – poi la trattativa è saltata. A poco interessa, ormai penso solo a fare bene al Taranto». Decisiva la determinazione del club rossoblù: «La volontà del presidente Ladisa è stata fondamentale. La passione di questa città e della sua tifoseria mi hanno spinto ad accettare di scendere di categoria per provare a portare la squadra dove merita». Il primo impatto con lo spogliatoio conferma la scelta. «Ho trovato un gruppo che mi ha accolto benissimo e ci tengo a ringraziarlo pubblicamente. La squadra è forte, ben allenata. Spero di aggiungere la mia qualità a un gruppo già competitivo». L’idea di affiancarlo ad Aguilera e Losavio stuzzica i tifosi: tre bocche di fuoco su cui mister Danucci potrà costruire un Taranto più imprevedibile. «La maglia del Taranto è pesante, ma è una pressione bella. Quando hai una tifoseria che ti segue ovunque e in casa vengono 3, 4, 5, 10 mila persone, le gambe vanno da sole». Poi la frase che suona da manifesto: «Non dobbiamo chiederci se riusciremo a vincere: dobbiamo vincere».

L’altro impegno

C’è spazio anche per la Kings League. Loiodice spegne tutti i rumors: «La priorità è sempre il Taranto. Quando riprenderà si giocherà di lunedì, quindi non sarà un problema: io ci sarò sempre per il Taranto». A suggellare il patto con la città, la scelta del numero 10 e l’esultanza con le mani alle orecchie che i tifosi sperano di vedere presto allo stadio. Tra ricordi di grandi bomber, un nuovo tridente tutto da scoprire e una promessa ribadita alla tifoseria, la sensazione è che la “tarantinità” di Nicola Loiodice sia già sbocciata. Ora la parola passa al campo: toccherà al suo sinistro, agli assist per Aguilera e Losavio e al calore dei sostenitori trasformare questo entusiasmo in una cavalcata rossoblù.

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version