Dopo una settimana complessa e un primo tempo in cui la porta sembrava stregata, il Taranto ritrova vittoria, gol e fiducia, travolgendo 5-1 l’Atletico Acquaviva nella gara d’andata del secondo turno di Coppa Italia d’Eccellenza. Una prova di carattere e di forza, con una ripresa devastante che consente agli uomini di Danucci di ipotecare il passaggio del turno.
Il primo tempo
Il primo tempo si gioca quasi interamente nella metà campo ospite, ma la sfortuna e l’imprecisione tengono il punteggio fermo sullo 0-0. Al 6’ Etchegoyen calcia alto dal limite, mentre al 9’ Aguilera sfiora la traversa con una girata potente. Il Taranto continua a spingere e al 25’ colpisce una clamorosa traversa con Losavio, servito da un preciso cross di Hadziosmanovic. Ancora legno dieci minuti più tardi, quando Marino, imbeccato dallo stesso esterno montenegrino, calcia di prima intenzione e centra la traversa, con Terrana che sulla ribattuta spara alto. Prima dell’intervallo anche Pesce, per gli ospiti, prova la conclusione dalla distanza senza impensierire Capogna.
Il secondo tempo
Nella ripresa la partita cambia volto. Al 6’ arriva il meritato vantaggio: una punizione di Derosa attraversa l’area senza deviazioni e si insacca alle spalle di Sanrocco per l’1-0. Due minuti dopo, al termine di un’azione corale, Losavio crossa per Aguilera che svetta di testa e raddoppia. L’Acquaviva prova a reagire e al 13’ accorcia le distanze con Guglielmi, abile a sfruttare un pallone vagante dopo un presunto fallo non fischiato su Konate. La squadra di Danucci non accusa il colpo e continua ad attaccare. Al 19’ Derosa lancia in profondità Losavio, atterrato in area da Girardi: dal dischetto lo stesso attaccante realizza con freddezza il 3-1. Al 25’ arriva l’episodio più particolare del match: Derosa tenta di restituire il pallone agli avversari dopo un’interruzione di gioco, ma il suo rinvio dalla trequarti assume una traiettoria beffarda e termina direttamente in rete per il 4-1. Un gesto di fair play non andato a buon fine, come avrebbe desiderato, ma che vale comunque la doppietta personale del difensore. Nel finale, al 37’, sugli sviluppi di un corner, è Konate a firmare il definitivo 5-1 con una girata in area di rigore. Il Taranto chiude così in trionfo una serata iniziata con qualche difficoltà ma conclusa con autorità, mostrando determinazione, qualità e una ritrovata serenità. Il ritorno, ad Acquaviva, sarà poco più che una formalità, ma mister Danucci chiederà comunque ai suoi la massima concentrazione per proseguire al meglio il percorso in Coppa e ritrovare continuità anche in campionato, già dal big match di domenica prossima col Canosa.