Il Taranto di Ciro Danucci si prepara a vivere un nuovo capitolo della stagione: domani pomeriggio, alle 15.30, allo stadio “Italia” di Massafra, andrà in scena il derby di Coppa Italia di Eccellenza contro il Brindisi. Una sfida dal sapore particolare che arriva quando i rossoblù sono reduci da due successi consecutivi in campionato e lavorano con determinazione sul campo di San Giorgio Ionico. Il tecnico sta alternando sedute atletiche a sessioni tecnico-tattiche, con l’obiettivo di mantenere alta l’intensità e portare la squadra a un ritmo gara sempre più costante. La crescita è già evidente, con un gruppo che ha dimostrato compattezza, carattere e capacità di imporsi nei momenti chiave.
Torna Dammacco?
Tra i possibili protagonisti del derby c’è Gaetano Dammacco. L’ex biancazzurro, arrivato in estate, ha già fatto intravedere il suo peso nelle dinamiche offensive: con la Polimnia ha servito a Calabria l’assist per il gol del 3-2, risultato poi decisivo. Una prestazione che potrebbe convincere Danucci a puntare su di lui dal primo minuto, per aumentare qualità e imprevedibilità nella trequarti offensiva. Il suo passato brindisino, unito alla capacità di incidere subito sulla gara, lo rendono un profilo particolarmente atteso in questa sfida. Sul fronte mercato non sono previsti movimenti immediati, ma il direttore sportivo Di Bari continua a monitorare attentamente il panorama degli svincolati. La linea è chiara: nessun acquisto dettato dalla fretta, ma valutazioni mirate per individuare rinforzi capaci di innalzare il tasso tecnico e dare maggiore profondità a un organico che ha già dimostrato di essere competitivo.
I precedenti
Taranto e Brindisi si sfideranno per la prima volta in Eccellenza e in Coppa Italia. Domani sarà il 18° confronto ufficiale in terra ionica tra le due squadre, con un bilancio nettamente favorevole ai rossoblù: 9 vittorie, 7 pareggi e un solo successo biancazzurro, risalente al 2019/20 in serie D grazie a un gol di Granado. L’ultimo precedente, in serie C 2023/24, vide il Taranto imporsi 1-0 con rete di Cianci. In palio, oltre al passaggio del turno, c’è l’orgoglio di un derby sempre sentito.