SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Eccellenza: allo stadio «Italia» arriva il Canosa, per il Taranto operazione sorpasso

L’andata della seconda fase della Coppa Italia, giocata tre giorni fa a Massafra, ha restituito a tifosi e osservatori un Taranto pimpante, capace di superare 5-1 l’Atletico Acquaviva. Risultato roboante, dal quale ripartire per rilanciarsi anche in campionato. Urge fare punti, tre si intende, per evitare di staccarsi troppo dalle squadre che lo precedono e…
l'edicola

L’andata della seconda fase della Coppa Italia, giocata tre giorni fa a Massafra, ha restituito a tifosi e osservatori un Taranto pimpante, capace di superare 5-1 l’Atletico Acquaviva. Risultato roboante, dal quale ripartire per rilanciarsi anche in campionato. Urge fare punti, tre si intende, per evitare di staccarsi troppo dalle squadre che lo precedono e segnatamente dalla capolista Bisceglie (24 punti) e da Brindisi e Canosa (23 punti), che inseguono a ruota. Il Canosa (a quota 23, 2 in più dei rossoblù) sarà l’avversario di questo pomeriggio alle 14,30 sempre allo stadio “Italia” di Massafra. Un solo punto conquistato nelle ultime tre giornate non può soddisfare un gruppo, che ha fatto dei buoni propositi in ottica promozione la sua ragione di vita sui campi dell’Eccellenza pugliese.

Un crocevia importante

Ecco perché questa 12esima uscita stagionale di campionato rappresenta uno snodo importante per ricominciare a sorridere. Battere i rossoblù canosini è l’unica via percorribile per provare a diventare nuovamente padroni del proprio destino, senza dipendere dagli altri. Ci sarà da lottare e pazientare per colpire al momento giusto. Soprattutto perché la squadra della Bat si presenta forte del secondo migliore attacco (20 gol), dopo Brindisi (24), e della terza difesa meno battuta (9), dopo Brindisi (5) e As Bisceglie (6). I numeri del Taranto sono simili: 18 reti all’attivo e 11 al passivo. È solo opportuno e contestualmente necessario ritrovare la calma e la serenità che, tra fine settembre e inizio ottobre, hanno portato i rossoblù ionici a fregiarsi per un paio di turni del titolo di capolista del girone.

Due assenze per Danucci

Il tecnico Ciro Danucci immagina un Taranto che possa dare soddisfazioni, ma poi deve fare i conti con le assenze a centrocampo di Etchegoyen per squalifica e di Di Paolantonio per infortunio. L’allenatore carosinese potrebbe optare per il 4-3-3 ancora con l’Under Capogna tra i pali. A sua protezione ci sarebbero Hadziosmanovic e Derosa esterni e capitan Delvino e Brunetti al centro. Sulla mediana spazio a Marino, Vukoja e Monetti, mentre in avanti Russo e Losavio agirebbero alle spalle dello spagnolo Aguilera. Quest’ultimo è l’ex turno, per avere militato nel Canosa sino a un paio di settimane fa e con cui ha realizzato otto reti tra campionato (2) e Coppa Italia (6). Allo scontro al vertice presteranno la massima attenzione Bisceglie e Brindisi, rispettosamente impegnati con Virtus Mola e Novoli. Sfide non proibitive, anche se questo campionato ha dimostrato che partite semplici non ne esistono.

CORRELATI

Sport, Taranto","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[471257,471152,471095],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="1" data-start="1" data-end="3">

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!