Sono stati finalmente trovati i 105 milioni di euro necessari all’acquisto degli arredi e delle attrezzature dell’ospedale San Cataldo di Taranto in fase di realizzazione.
Le risorse fanno parte dei fondi per la transizione 2021 – 2027. La notizia arriva direttamente dai lavori della commissione consiliare Bilancio della Regione Puglia presieduta da Fabiano Amati, che l’altra mattina ha fatto il punto sulle quattro strutture sanitarie in fase di costruzione. È stato l’assessore alla Sanità Rocco Palese a confermare lo stanziamento e il relativo reperimento. Nei prossimi giorni arriverà la comunicazione ufficiale dell’Agenzia in ordine alla disponibilità dei fondi che dovranno essere messi a gara entro il prossimo 30 giugno. Poi partiranno le gare e, si spera in tempi ragionevoli, gli ordini per la struttura che proprio nel mese di settembre dovrebbe essere completata al grezzo.
Il vice presidente della commissione, il consigliere regionale tarantino Enzo Di Gregorio, ha dichiarato che durante la sua audizione, il direttore generale dell’Asl di Taranto Gregorio Colacicco ha affermato «che in attesa delle comunicazioni ufficiali, l’Asl sta già predisponendo le schede tecniche del bando».
Il nuovo ospedale di Taranto rappresenta un appalto da 122 milioni di euro per 715 nuovi posti letto e sorge alle porte della città. Il cantiere è partito a ottobre 2020, inaugurato dall’allora premier Giuseppe Conte e la sua conclusione era prevista a gennaio 2022, ma gli effetti della pandemia da un lato e la crisi nell’approvvigionamento dei materiali da costruzione ha determinato uno slittamento nel completamento dell’opera. « Conforta – commenta il consigliere Pd – quanto dichiarato da Gregorio Colacicco, dg dell’Asl Taranto – sulla predisposizione delle schede per il bando. È un passo avanti a garanzia della velocità delle forniture. Buone notizie sono arrivate anche in ordine alle vie di accesso all’ospedale. Il direttore dei lavori Paolo Moschettini ha riferito dei contatti avuto con la Provincia e con il Comune di Taranto. Con la prima sono stati discussi i temi relativi agli svincoli della Tangenziale Sud, mentre il Comune di Taranto ha confermato che una linea di bus “Rapid Transit” fermerà al San Cataldo e che l’area sarà dotata di illuminazione pubblica, strade e marciapiedi». «Prendiamo atto dell’impegno assunto in Commissione da parte dell’assessore alla Sanità che ha dichiarato di impegnare i fondi entro giugno – commenta il consigliere regionale Pd Michele Mazzarano – perché si tratta di una notizia attesa da tempo dal territorio tarantino e che ci auguriamo possa essere utile a recuperare il tempo perduto dall’inizio dei lavori».