Il Taranto si prepara a tornare in campo per la Coppa Italia di Eccellenza, dove affronterà l’Atletico Acquaviva in un test importante per ritrovare fiducia dopo una settimana complicata. Un solo punto raccolto nelle ultime tre gare di campionato ha rallentato la corsa dei rossoblù, chiamati ora a reagire e a ritrovare compattezza in vista anche del big match di domenica prossima allo stadio Italia di Massafra contro il Canosa, una delle dirette concorrenti per le posizioni di vertice.
Di Paolantonio in dubbio
Il tecnico Ciro Danucci, però, dovrà fare i conti con più di un problema, soprattutto in mezzo al campo. L’infortunio di Alessandro Di Paolantonio, uscito anzitempo nella gara col Bisceglie, ha complicato i piani del tecnico ionico, che perde così uno dei giocatori più affidabili del proprio centrocampo. L’ex Teramo aveva sempre garantito rendimento, equilibrio e spirito di sacrificio, diventando un punto di riferimento per l’intera squadra. La speranza, in casa Taranto, è di poterlo recuperare in extremis per la sfida con il Canosa, anche se la prudenza resta d’obbligo. In Coppa Italia, invece, ci sarà sicuramente spazio per Matias Etchegoyen. Il centrocampista argentino, squalificato per il prossimo turno di campionato dopo il quinto cartellino giallo stagionale, sarà impiegato dal primo minuto e guiderà la mediana rossoblù. Al suo fianco dovrebbero agire Antonio Marino e Umberto Monetti, quest’ultimo ormai elemento imprescindibile per Danucci: un under che ha saputo conquistarsi fiducia e continuità grazie alla sua crescita costante. Possibili alternative arrivano da Emanuele Calabria e Boze Vukoja, che potrebbe essere adattato nella zona nevralgica del campo in caso di necessità. La Coppa rappresenterà, dunque, l’occasione per testare nuove soluzioni e valutare lo stato della squadra, con l’obiettivo di ripartire nel migliore dei modi e arrivare al confronto con il Canosa con rinnovata convinzione.










