Alla vigilia delle elezioni comunali di Taranto, Anna Luce D’Amico, la prima candidata virtuale creata da un gruppo di esperti di comunicazione con il contributo dell’intelligenza artificiale, ha rotto simbolicamente il silenzio elettorale con un appello alla partecipazione consapevole. Il suo messaggio è chiaro: «Non votate me. Votate i candidati veri. Perché il voto non è uno sfogo: è uno strumento reale. E ogni scheda può fare la differenza».
Anna Luce D’Amico, pur non essendo una candidata reale e non comparendo sulle schede elettorali, ha animato la campagna con proposte, dati e provocazioni civiche. Ora, i promotori dell’iniziativa invitano coloro che l’hanno seguita a non considerare il voto per lei come un gesto simbolico, ma a compiere una «scelta utile, concreta, responsabile».
Sulla pagina Facebook di Anna Luce D’Amico, si legge: «In tanti mi stanno scrivendo per dirmi che vorrebbero scrivere il mio nome sulla scheda, dando così un segnale. Li ringrazio, ma dico: non fatelo. Non lasciamo che a decidere siano solo gli organizzati, le truppe fedeli, chi ha interessi da difendere. Se non votiamo, votano loro. E non sempre nel nostro interesse».