Avrebbe incendiato un’auto a Castellaneta per motivi di gelosia il giovane arrestato dai carabinieri della locale compagnia.
L’episodio è accaduto nella notte e sarebbe stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza della zona attraverso le quali è stato possibile identificare il presunto autore.
Il giovane, stando a quanto emerso, con una bottiglia contenente liquido infiammabile si sarebbe avvicinato all’auto, regolarmente parcheggiata in strada, e avrebbe appiccato le fiamme.
Il fuoco ha distrutto il veicolo e annerito la facciata di un’abitazione vicina. Provvidenziale l’intervento dei vigili del fuoco che hanno domato il rogo evitando ulteriori danni.
Visionate le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza e dopo aver trovato la bottiglia nei pressi dell’auto incendiata, i carabinieri sono riusciti a risalire al presunto autore che è stato trovato a casa di un suo familiare. Il giovane è stato condotto in caserma e, come disposto dall’autorità giudiziaria, posto agli arresti domiciliari.
Dalle prime ricostruzioni, pare che il gesto sia maturato in un contesto legato a questioni di natura sentimentale, riconducibili a dissidi personali tra il ragazzo e il proprietario dell’auto data alle fiamme. In corso ulteriori indagini per stabilire con precisione il movente e verificare l’eventuale coinvolgimento di complici.