Sarà probabilmente Giuliano Sangiorgi la sorpresa prospettata dagli organizzatori del concertone dell’Uno Maggio Libero e Pensante, che si terrà domani nell’area del parco archeologico delle Mura Greche. Dovrebbe esibirsi con Ermal Meta, con cui ha realizzato il singolo “Una cosa più grande”. È la voce insistente, non smentita dagli organizzatori, che ricorreva a margine della conferenza stampa di presentazione dell’evento che si è svolta questa mattina.
«Questa ormai – ha detto uno dei tre direttori artistici, Antonio Diodato – è la più importante manifestazione libera che c’è in questo paese e anche in giro per il mondo non ho riscontrato corrispettivi di questo livello. Dobbiamo essere tutti orgogliosi perché a Taranto eravamo gli ultimi e ora siamo i primi. Questa ora è una delle città culturalmente più attive».Sul palco, a partire dalle ore 14, anche Gianni Morandi, Gaia, The Zen Circus, Giovanni Caccamo, Fabio Celenza, Cosmo, Calibro 35, Cor Veleno con i Tre allegri ragazzi morti, Don Ciccio African Party, Ditonellapiaga, Eugenio in via di Gioia, Francesco Forni, Med Free Orkestra con Fabrizio Bosso e Chiara Galiazzo, Melancholia, Erica Mou, N.A.I.P., Andrea Pennacchi, Giovanni Truppi, Margherita Vicario e 99 posse. La manifestazione, interamente autofinanziata, si svolge dal 2013 su iniziativa del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti e torna in presenza dopo lo stop di due anni imposto dalla pandemia. La direzione artistica è affidata a Diodato, Roy Paci e Michele Riondino, e a condurre l’evento saranno Martina Martorano, Serena Tarabini e Andrea Rivera.
La musica farà da amplificatore alla voce degli attivisti che interverranno dal palco per condividere e discutere dal vivo i temi politici intorno ai quali è nata la manifestazione: lavoro, giustizia sociale e ambientale, parità di genere, la pace.