Non si ferma la protesta degli agricoltori che stamattina sfilano a Foggia attraversando, a piedi, il centro cittadino. I trattori, simbolo della protesta, sono fermi: due mezzi stazionano davanti la villa comunale mentre altri due si trovano in piazza Giordano dove si concluderà il corteo.
Alla manifestazione partecipano circa 200 persone, tra agricoltori, studenti, cittadini e alcuni sindaci dei comuni della provincia.
In piazza Giordano gli agricoltori spiegheranno alla cittadinanza le motivazioni della protesta che da giorni stanno portando avanti radunandosi in presidio con i trattori. In particolare gli agricoltori contestano le politiche europee ritenendole dannose per il settore.
«Vogliamo sensibilizzare la popolazione ai problemi dell’agricoltura – ha sottolineato uno degli agricoltori presenti, Edoardo Antonetti – il nostro obiettivo è quello di informare la popolazione sul perché si è arrivati a questo, tenendo presente che molti dei nostri problemi sono risolvibili a livello nazionale e soprattutto non con lo stanziamento di ulteriori fondi».
Cento trattori in marcia a Brindisi
A Brindisi circa cento trattori in marcia. Il corteo, partito attorno alle 10 da un’area di servizio lungo la statale che collega Brindisi a Lecce, in direzione Bari, sta attraverso alcune arterie cittadine per raggiungere il piazzale di via Spalato, dove nel pomeriggio è previsto un incontro con i sindaci dei comuni della provincia.
Alle problematiche rivendicata su scala nazionale, nel Brindisino si aggiungono quelle legale alla Xylella.