Si è chiuso con un nulla di fatto l’incontro svoltosi oggi, nella prefettura di Bari, tra le organizzazioni sindacali e la dirigenza delle Ferrovie Sud-Est.
Quella promossa dalle associazioni di categoria è una vertenza incentrata sui «premi ad personam per pochi dipendenti», come riferiscono alcuni sindacalisti che hanno preso parte alla riunione. Si tratta di un caso, esploso a ottobre, che si riferisce ad alcuni riconoscimenti ricevuti da pochi prescelti, senza che nessuno sia stato informato prima.
I sindacati continuano a rivendicare il fatto che le risorse impiegate nelle premialià debbano essere impiegate in forme di contrattazione collettiva e, comunque, rendendo sempre noti i criteri che portano a premi economici individuali (con cifre che superano i 1.500 euro a testa). La vertenza si sposterà ora sul tavolo dell’assessorato regionale ai Trasporti, al quale i sindacati hanno chiesto un incontro urgente.