Mapei apre un impianto a Bari: nella zona industriale il primo al Sud Italia. Subito 70 posti di lavoro

Sarà Bari la città che ospiterà il primo impianto produttivo della multinazionale Mapei nel Sud Italia. Alcune indiscrezioni erano trapelate a maggio dello scorso anno e ora, a nove mesi di distanza, è arrivata l’ufficialità dall’azienda leader nel settore della produzione di materiali chimici per l’edilizia. Il nuovo stabilimento sorgerà su un terreno di circa 20mila metri quadrati, collocato nella zona industriale tra Modugno e la periferia del capoluogo pugliese. L’impianto sarà destinato alla produzione dei principali prodotti targati Mapei, dalle colle per la posa della ceramica alle malte, dagli additivi alle pitture. Dopo Robbiano di Mediglia, nel Milanese, e Latina, l’azienda ha deciso di fare un importante investimento (che stando alle voci dovrebbe aggirarsi sui 10 milioni di euro) per il suo primo impianto al Sud, confermando la volontà di crescere anche in Italia e di rafforzare la propria presenza sul territorio nazionale. Il nuovo stabilimento, inoltre, almeno per la prima fase impiegherà circa 70 dipendenti, che dovrebbero aumentare con il passare del tempo.

«Nel corso degli anni – ha commentato Marco Squinzi, amministratore delegato di Mapei – abbiamo continuato a credere in noi stessi e a investire per rinnovare gli impianti esistenti e acquisire di nuovi, in modo da rispondere alle esigenze dei mercati locali. L’apertura di un nuovo stabilimento a Bari ci permette di crescere e diventare più forti nel nostro Paese, con una presenza produttiva anche nel Mezzogiorno dove sono in corso o in programmazione numerosi interventi infrastrutturali e residenziali ai quali speriamo di contribuire con la qualità e innovazione dei nostri prodotti».

Con l’apertura di questo nuovo stabilimento, l’azienda potrà quindi essere più vicina ai propri clienti e a tutta la filiera, migliorare l’efficienza logistica e diminuire, allo stesso tempo, l’impronta di anidride carbonica dovuta ai trasporti. La zona industriale tra Bari e Modugno si trova, infatti, in un’area di grande sviluppo che occupa una posizione geografica e commerciale strategica per rispondere alle esigenze del mercato del Sud Italia e per l’esportazione nei Paesi che si affacciano sul mar Adriatico. «Siamo un gruppo solido, con lo sguardo rivolto sempre al futuro – ha aggiunto Veronica Squinzi, amministratore delegato di Mapei -, guidato da una strategia bilanciata di crescita organica e tramite acquisizioni. Oggi Mapei è riconosciuta nel mondo come esempio di impresa moderna, con un’offerta di soluzioni diversificate e innovative, nel rispetto dell’ambiente e della sicurezza delle persone. Siamo ben felici di portare queste competenze anche nel nuovo stabilimento che sorgerà a Bari, per contribuire alla crescita delle persone e allo sviluppo del territorio».

Mapei ha consolidato negli anni la sua presenza nel Mezzogiorno grazie a una vendita altamente efficiente e qualificata, e ha inoltre un particolare legame con la Puglia dove, dal 2007, ha aperto una filiale commerciale a Lecce, dotata di uno showroom dedicato a progettisti e imprese di costruzione e di un’academy diventata punto di riferimento per l’intero territorio per l’offerta formativa grazie alla stretta collaborazione con gli ordini professionali locali. Un legame privilegiato unisce l’azienda anche alla città di Bari, dove ha contribuito con una sponsorizzazione tecnica al restauro del teatro Petruzzelli (colpito nel 1991 da un grave incendio), mettendo a disposizione i propri laboratori di ricerca e sviluppo e i propri tecnici, individuando e fornendo i prodotti e le soluzioni più innovative per risolvere le problematiche emerse nelle diverse fasi di restauro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version