Il commissario dell’amministrazione straordinaria di Acciaierie d’Italia, Giancarlo Quaranta, sta incontrando i sindacati Fim, Fiom, Uilm, Usb e Ugl metalmeccanici all’interno dello stabilimento ex Ilva di Taranto.
Si tratta di un primo confronto dopo la nomina da parte del ministro delle Imprese, Adolfo Urso.
Alla riunione è presente anche Andrea Colombo, direttore delle Risorse umane di Adi.
Quaranta venerdì scorso aveva ricevuto, sempre nello stabilimento di Taranto, i presidenti di Aigi e Confindustria Taranto per affrontare i problemi dell’indotto.
Il commissario, impegnato in una prima due diligence per acquisire tutte le informazioni necessarie, ha evidenziato dopo il suo insediamento l’importanza di approfondire aspetti di varia natura, sia sotto il profilo tecnico-produttivo che gestionale e che l’obiettivo è quello di «riportare l’azienda nelle condizioni ottimali dal punto di vista dell’affidabilità produttiva e di sicurezza degli impianti».
I sindacati da parte loro chiedono di «fare presto» perché sostengono che lo stabilimento «è al collasso e rischia di spegnersi».
Domani, intanto, sarà a Taranto il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso per presiedere in prefettura un vertice con i sindacati confederali e metalmeccanici, le associazioni delle imprese e Federmanager.
Ed è anche la giornata in cui il Tribunale di Milano è chiamato a esprimersi sul ricorso di Invitalia per la dichiarazione dello stato di insolvenza di Acciaierie d’Italia.