«La cassa integrazione perpetua, per giunta senza più nemmeno consultare le parti sociali, non può rappresentare una soluzione alla giustificata sofferenza che sta montando tra i lavoratori dell’ex Ilva». Lo afferma l’onorevole Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito democratico, sottolineando che «bene ha fatto il presidente Emiliano a farsi portavoce con il ministro Urso di questo crescente disagio e delle aspettative di riscatto di tutta una comunità».
Pagano invita, dunque, il ministro delle Imprese e del Made in Italy a «convocare urgentemente un tavolo di crisi intorno al quale far sedere rappresentanze dei lavoratori e aziendali e tutte le istituzioni coinvolte». Per il deputato pugliese «è l’unico modo per ridare fiato alle relazioni industriali e porre le basi per l’accordo di programma e un piano industriale che dia una prospettiva al siderurgico, nel segno della decarbonizzazione e dell’innovazione, e nel rispetto del lavoro, dell’ambiente e della salute».
Una richiesta che arriva con l’obiettivo di dare «immediatamente il via a una nuova fase per Taranto e per l’ex Ilva».