Giancarlo Quaranta, neo commissario di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria, sta incontrando le imprese dell’indotto nello stabilimento ex Ilva di Taranto.
Al termine del confronto Fabio Greco, presidente di Aigi, che raggruppa l’80% delle aziende che lavorano con il siderurgico, ha riferito che si è trattato di un «incontro cordiale con il neo commissario, persona garbatissima che conosce benissimo le dinamiche dello stabilimento».
Le aziende dell’indotto hanno «sollecitato un intervento da parte sua presso il Mimit per trovare una soluzione e favorire la ripartenza, auspicando chiaramente la possibilità di ricevere nel più breve tempo possibile i soldi pregressi».
Altrimenti, ha aggiunto Greco, «le aziende non hanno l’ossigeno per riprendere il lavoro. È necessario inoltre definire la tempistica di pagamento dei nuovi ordini con un acconto a 30 giorni. Ma prima di fare questo serve assolutamente convocare un tavolo con governo, commissari, indotto, istituti bancari e Sace perché devono garantire ciò che è scritto sul decreto. Al momento gli istituti bancari non ci danno disponibilità nel procedere con la garanzia Sace per la cessione del credito in pro soluto».