Sono 42 i percettori del Reddito di cittadinanza che, a seguito di un accordo siglato tra il Comune di Bari e la Procura della Repubblica del capoluogo pugliese, lavoreranno nell’ambito del Progetto di utilità collettiva (Puc) “Il cittadino e la Giustizia”.
Si tratta della seconda edizione dell’iniziativa che, nella precedente, ha visto la partecipazione di 113 percettori del reddito per un totale di 13mila ore di attività, è stata firmata dal vicesindaco di Bari Eugenio Di Sciascio e dal procuratore della Repubblica Roberto Rossi.
«Si tratta di un’iniziativa ben riuscita – ha commentato Rossi – in cui ci sono stati vantaggi reciproci sia per i dipendenti della Procura sia per i percettori del reddito, impegnati tanto in attività di lavoro quanto di formazione. Questo progetto, soprattutto, ha ridato motivazioni a chi le aveva perse».
In totale, il Comune di Bari ha attivato 112 Puc che hanno consentito a circa 700 percettori del reddito la partecipazione ad attività di lavoro e supporto anche in altri settori.