È scaduta lo scorso 31 dicembre la cassa integrazione per i lavoratori dell’Hotel Palace di Bari che, da più di un mese sono disoccupati e chiedono risposte.
Questa mattina, insieme ai sindacati, i lavoratori hanno manifestato davanti al Comune di Bari: «Accendiamo un faro su questa vertenza per evidenziare due aspetti – ha affermato Michelangelo Ferrigni, segretario della Fisascat Cisl Bari – cioè per capire dall’amministrazione comunale se l’immobile avrà ancora la destinazione d’uso d’albergo e chiederemo al sindaco di redigere una sorta di patto sociale con le associazioni di categoria per creare un sistema che possa integrare questi lavoratori in altre realtà».
Per il segretario regionale della Uil Turismo Commercio e Servizi, Marco Dell’Anna, quella del Palace «è una crisi assurda perché non nasce da una crisi economica ma da un contenzioso scellerato tra la proprietà dell’immobile e la società che gestiva l’albergo. È una vertenza che ha creato danni all’intera economia cittadina – ha aggiunto – causando una carenza di posti letto e logistica per convegni ed eventi».
