Entro il 2024 diventeranno 400 le assunzioni di Atos a Bari, la società del settore informatico e digitale che nei primi 9 mesi di attività nel capoluogo pugliese ha assunto già 130 persone.
Oggi Atos ha inaugurato la sua nuova sede barese alla presenza del sindaco Antonio Decaro, dell’amministratore delegato di Atos Italia Giuseppe Di Franco, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, il rettore del Politecnico Francesco Cupertino, il rettore della Lum Antonello Garzoni.
«Come abbiamo raccontato al momento del nostro insediamento a Bari, nel marzo del 2022, siamo convinti – ha commentato Giuseppe Di Franco, Ceo di Atos Italia – che il modo più efficace per stare su un territorio sia quello di avere un dialogo costante con le istituzioni, con il tessuto produttivo ma anche, in primis, con le università. Per chi opera in settori fortemente competitivi e votati all’innovazione è di primaria importanza, infatti, riuscire ad avere persone con formazione di alto livello, in grado di portare competenze e idee all’interno dell’azienda. Sul territorio pugliese – ha aggiunto – stiamo trovando un terreno molto fertile. Oltre 130 persone fanno già parte della squadra di Atos e altre continueranno ad aggiungersi, in linea con gli obiettivi di sviluppo che ci siamo dati».
«Credo che possiamo parlare di distretto dell’It nella città di Bari, questa è la quattordicesima azienda che si insedia e che si sommano alle due che tradizionalmente sono già nel nostro territorio. Diventano 16 in tutto con capacità assunzionale di oltre 5.500 addetti del settore», ha sottolineato Decaro. «La presenza di Atos qui a Bari – ha aggiunto – rappresenta un passo importante verso l’obiettivo più grande, quello di fare della città un punto di riferimento nazionale nel settore dell’IT sia per lo sviluppo di progetti innovativi sia per la capacità di attrarre risorse economiche e umane nel settore dell’innovazione tecnologica e delle soluzioni digitali».
«Oggi è uno di quei giorni felici in cui vediamo concretizzarsi ciò per cui lavoriamo ogni giorno con impegno: questa sede che inauguriamo è l’importante investimento di Atos, una multinazionale di alto livello, che tradotto significa nuovi posti di lavoro, nuove competenze sui territori e nuove opportunità per i giovani di Puglia. La nostra Regione sta portando avanti un grande lavoro sull’attrazione di investimenti anche grazie alla stretta collaborazione con i Comuni, le Università, i centri di ricerca che rendono la Puglia un ecosistema dell’innovazione», ha aggiunto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. «Questi elementi vincenti – ha aggiunto – uniti alla capacità di interazione con il sistema di governance stanno sempre più creando un ambiente favorevole dove sviluppare nuove soluzioni in tema di transizione digitale, ecologica ed energetica, in una Puglia accogliente ed evoluta, competente ed attrattiva».