«Tanti i temi sui quali c’è intesa con l’organizzazione sindacale di base Usb: dalla difesa delle Sanitaservice alle internalizzazioni, passando dalla critica alla gestione dell’acciaieria alla necessità di gestire meglio i 1500 lavoratori ex Ilva in Amministrazione straordinaria». Lo ha detto Cosimo Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per l’attuazione del Piano Taranto, che ha partecipato al congresso dell’Unione sindacale di base in corso nel capoluogo jonico.
Borraccino ha chiarito che la sua non è «solo un formale saluto istituzionale ma una presenza convinta in luogo dove si sceglie di lottare per aiutare chi sta indietro. Andiamo avanti…» ha concluso.
Durante il congresso, dati alla mano, il coordinatore provinciale Franco Rizzo ha spiegato che il sindacato cresce progressivamente.
«Un sindacato nato nella grande fabbrica, ma che ha saputo portare il proprio supporto in diversi ambiti lavorativi. Il successo che raccogliamo ci dice che la direzione è quella giusta. Facciamo un bilancio degli ultimi cinque anni: dal 2017 registriamo un incremento complessivo di iscrizioni nel settore privato pari all’89 per cento. Nello specifico il numero dei lavoratori diretti di Acciaierie d’Italia ed ex Ilva in amministrazione straordinaria aumenta del 25 per cento, nell’appalto supera il 250 per cento. Al di fuori dell’acciaieria, segno più anche per la sanità privata (+66%), per il commercio e la grande distribuzione (+200%). Numeri che diventano più grandi grazie all’impegno e alla convinta presenza all’interno di ciascuna vertenza, accanto a ciascun lavoratore che vede i suoi diritti messi in discussione. Un incremento che ci ha consentito, partendo dalla tradizionale sede di piazza lo Jucco, a Talsano, di inaugurare altre due sedi: a Taranto, nel centralissimo Corso Umberto, e a Manduria».
Al congresso Rizzo ha riepilogato le vertenze aperte sul territorio, da quella dello stabilimento siderurgico, a quella conclusa positivamente proprio qualche giorno fa: quella del trasporto del carburante dall’Eni di Taranto. «Si ottiene il risultato solo unendo le forze. Rizzo ha ricordato anche il cso della dipendente Nial Mail licenziata alla vigilia di Natale, le vertenze Cemitaly (ex Cementir e System House. Ospiti anche i parlamentari Mario Turco, Dario Iaia e Ubaldo Pagano.