“Zemanlandia, quando il Foggia insegnò al mondo a giocare a calcio”. È il libro scritto dal giornalista Domenico Carella e corredato dalle foto di Ernesto Tufo e Giuseppe Panniello, edito da Sinkronia, un volume unico in edizione limitata con oltre cinquecento foto dei migliori highlights di sempre.
Un racconto di uno dei momenti più belli del calcio foggiano e italiano dal fascino intramontabile e forse, irripetibile. Il testo è impreziosito dalla prefazione di Zdenek Zeman e dai testi di Peppino Pavone e Franco Altamura.
«Come lo spieghi il Foggia di Zeman a chi non l’ha vissuto? – si legge sul sito del volume curato da Sinkronia e da Enzo Palma -. La verità è che nessuna parola, nessuna immagine, nessun racconto potrà mai rendere l’idea della magia che si creava allo stadio ogni domenica, che faceva sentire tutti parte di qualcosa di grandioso con la speranza che potesse non finire mai».
All’evento erano presenti anche il presidente della Fondazione la Capitanata per lo Sport, Aristide Guerrasio e il direttore sportivo Giuseppe Pavone.
«Spero che il progetto continui non per me ma per la città di Foggia – le parole di Zeman -. Qualcuno parla troppo, parlerò con Canonico e vedremo. Zemanlandia non è solo tempo passato, volendo tutto si può fare tutto quando si trovano le giuste condizioni. Quest’anno ringrazio ancora i miei ragazzi, anche se non sono tutti fenomeni hanno dato tutto quello che potevano. Abbiamo trovato la strada giusta anche se potevamo far meglio. Per come siamo partiti direi che mi hanno dato grossa soddisfazione».
Finora mai alcuna pubblicazione del genere, sono solo di immagini spettacolari ma con contenuti inediti: il ricordo più bello e mai raccontato di Franco Altamura durante la partita Foggia – Juventus del 1992; il dibattito sugli spalti dello stadio tra Pavone e Vicini sulle procedure di gioco; le foto inedite delle migliori azioni del tridente di Zeman; i retroscena mai raccontati negli spogliatoi degli stadi più importanti d’Italia; gli allenamenti pre-partita più singolari ed insoliti del mister; i commenti dei più famosi giornalisti della cronaca sportiva.
Il Foggia di Casillo fa ancora sognare, nonostante lo scetticismo dell’epoca di portare allo Zaccheria l’allenatore boemo. «Non lo vorrà nessuno – racconta il ds Pavone ricordando il colloquio con il patron -. Lo convinsi e alla fine facemmo l’impossibile».
