Una splendida giornata di sole all’insegna di sport, inclusività e promozione del territorio. Il ritorno di una tappa di Coppa del Mondo di Paratriathlon in Italia (per la prima volta dopo il Covid) ha rappresentato il coronamento di un gratificante quanto articolato lavoro di squadra coordinato dalla Federazione Italiana Triathlon sotto l’egida di World Triathlon. Il bilancio per i colori azzurri è stato eccellente, con i nostri alfieri capaci di conquistare ben cinque podi: un oro, due argenti e due bronzi, che hanno fatto risplendere ancora una volta un movimento in grado, fin dalla sua nascita, di dare costantemente lustro a tutto il Triathlon Italiano.
La competizione di paratriathlon in terra pugliese (frazione iniziale di 750 metri di nuoto, a seguire il tratto di ciclismo di 20 chilometri in bici/tandem/handbike e infine il segmento podistico di 5 chilometri a piedi/in sedia a rotelle) è stata inaugurata dalla prestigiosa doppietta italiana nella categoria PTWC con Giuseppe Romele (G.S. Fiamme Azzurre – Pol. Disabili Valcamonica) medaglia d’oro e il capitano azzurro Giovanni Achenza (G.S. Fiamme Azzurre, doppio bronzo paralimpico a Rio 2016 e Tokyo 2020) ad arricchire il suo illustre palmares con un altro argento di Coppa del Mondo.
Nella categoria PTVI si è invece registrato il bronzo per Anna Barbaro (G.S. Fiamme Azzurre, già argento alle Paralimpiadi di Tokyo 2020) e la sua guida Charlotte Bonin (G.S. Fiamme Azzurre), piazzatesi alle spalle della francese Heloise Courvoisier (vincitrice della tappa tarantina) e dell’irlandese Judith Maccombe. Ottimo esordio in World Triathlon Para Cup per Annalisa Minetti (G.S. Fiamme Azzurre) e la sua guida Elena Maria Petrini (G.S. Fiamme Azzurre), che hanno chiuso la gara in quarta posizione. Nella gara maschile di categoria, prova sfortunata per Manuel Lama (Cesena Triathlon) e la sua guida Alessandro Degasperi (Dolomitica Nuoto), costretti al ritiro per problemi meccanici durante il tratto di ciclismo.
La quarta medaglia azzurra è giunta dalla categoria PTS5 con Azzurra Carancini (Triathlon Team Ladispoli) a centrare un fantastico bronzo nella prova vinta che ha visto primeggiare la transalpina Gwladys Lemoussu sulla polacca Marta Dzieciatkowska. Il quinto e ultimo acuto di giornata per la Nazionale Azzurra porta la firma di un tenace Gianluca Valori (K3 Cremona), bravo a guadagnare l’argento nella categoria PTS2. Il lusinghiero bilancio degli azzurri è completato dalla quinta piazza di Giovanni Sciaccaluga (Doria Nuoto 2000 Loano) tra i PTS3 e dalla settima di Fabrizio Suarato (Ermes Campania) tra i PTS4.
Al termine della competizione, in assoluto tra le più partecipate della stagione di Coppa del Mondo di Paratriathlon con 80 atleti iscritti in rappresentanza di ben 26 Paesi, spazio alla ricca premiazione conclusiva officiata dal presidente della Federazione Italiana Triathlon Riccardo Giubilei, dal direttore generale di Asset Puglia Elio Sannicandro, dal comandante della SVAM, colonnello Alessandro Del Buono, dal generale di brigata della Nato Renato Lepore, dall’assessore comunale di Taranto Gianno Azzaro e dal presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto.