Il Monopoli ritorna al successo limpidamente dopo otto turni, passando 1-3 al “Monterisi” su un Audace Cerignola che prosegue il digiuno dal bottino pieno e viene subissato di fischi dai propri tifosi al termine della partita. Tisci ripropone Krapikas in porta, Bianco sostituisce lo squalificato Capomaggio e conferma una lieve modifica nello scacchiere tenendo Ruggiero alle spalle delle punte Vuthaj e Malcore. Taurino (squalificato, al suo posto c’è Anaclerio) sceglie il 3-4-2-1, nel quale la coppia Borello-Tommasini agisce a sostegno di Grandolfo.
Sono i padroni di casa a fare la partita nelle battute iniziali: Bianco verticalizza per Vuthaj, sinistro fuori misura. Due giri di lancette e c’è un’azione fotocopia dall’altra parte: Grandolfo impegna Krapikas che si rifugia in corner. Altra opportunità per l’avanti barese che al 23’ sfrutta un rimpallo in piena area di rigore ma angola troppo col destro. Il Cerignola sblocca quando sul cronometro scorre il 27’: Malcore difende caparbiamente palla e serve Tascone, il cui tiro viene respinto difettosamente da Gelmi, Vuthaj è lì e mette in fondo al sacco il tap-in per il secondo centro in maglia ofantina. Il vantaggio fa un po’ tirare i remi in barca all’Audace, il Monopoli reagisce e si fa minaccioso con la percussione di Barlocco conclusa con un tentativo centrale e preda di Krapikas. Poco dopo, però, gli ospiti ristabiliscono la parità: perla di Tommasini, che dopo aver saltato due avversari scaglia una saetta da oltre 25 metri pescando l’angolino basso: è il bis per l’attaccante classe ’98 dopo il sigillo al Brindisi. La prima metà di gara si conclude con Malcore da lontano, senza impensierire più di tanto Gelmi.
Nella ripresa la punta prova da distanza siderale ottenendo solo un angolo; sul capovolgimento di fronte, ripartenza letale del “gabbiano”: Grandolfo appoggia per Borello, sterzata sul mancino ed è la rete dell’1-2 al 54’. Per i gialloblù un colpo non facile da assorbire, Ghisolfi e D’Andrea entrano per aumentare la trazione anteriore, Malcore sciupa da ottima posizione aprendo oltremodo col piatto. L’undici biancoverde chiude i varchi ed è pericolosissimo quando si distende, Krapikas al 75’ nega il tris a Tommasini e Angileri a stretto giro. Nonostante il 4-2-4 e tutti gli uomini offensivi in campo, i cerignolani non preoccupano eccessivamente la difesa avversaria, anzi al 94’ Sosa chiude i conti su svarione locale, per un’altra puntata del classico gol dell’ex. Tre punti che sanno di rilancio per la formazione adriatica, che offre un segnale di vitalità e affatto di rassegnazione nei quartieri bassi. Nuova serata opaca e difficile per il Cerignola, alla quinta battuta d’arresto casalinga e dal rendimento negli ultimi tempi troppo a singhiozzo per poter puntare all’obiettivo playoff.
TABELLINO
AUDACE CERIGNOLA-MONOPOLI: 1-3
RETI: 27’ Vuthaj (A), 33’ Tommasini (M), 54’ Borello (M), 94’ Sosa (M)
AUDACE CERIGNOLA (4-3-1-2): Krapikas; Coccia (80’ Russo), Allegrini (46’ Gonnelli), Visentin, Tentardini; Bianchini (64’ D’Andrea), Bianco (80’ Leonetti), Tascone (64’ Ghisolfi); Ruggiero; Vuthaj, Malcore. All.Tisci
MONOPOLI (3-4-2-1): Gelmi; Fornasier, Bizzotto, Ferrini; Arioli (46’ Angileri), Iaccarino (46’ De Risio), Ardizzone, Barlocco; Borello (86’ Bulevardi), Tommasini; Grandolfo (86’ Sosa). All.Anaclerio
ARBITRO: Scatena di Avezzano
NOTE: ammoniti Malcore, Visentin (A); Arioli, Iaccarino, Ferrini (M).