L’Italvolley maschile si prende la sua rivincita e supera in tre set il Belgio nei quarti di finale dei Mondiali in corso nelle Filippine. Gli azzurri di Fefè De Giorgi volano in semifinale sabato contro la Polonia. Dopo la sconfitta nella fase a gironi contro i Red Dragons per 3-2, chiudono con un netto 3-0 la sfida di oggi.
Nel primo set gli azzurri hanno imposto da subito un notevole ritmo servendo bene, murando ancora meglio e costringendo gli avversari a un continuo inseguimento. Giannelli e compagni hanno tenuto a distanza i belgi con un vantaggio iniziale di 5 lunghezze poi progressivamente aumentano fino all’ampio +12 tramutatosi nel 25-13 che ha decretato la fine del primo parziale. Zanini nel corso del set ha provato a invertire l’inerzia della gara cambiando il palleggiatore inserendo Van Hoyweghen, ma comunque non ha ottenuto l’effetto sperato.
Nel secondo le cose non sono cambiate con azzurri nuovamente avanti fin dall’inizio (9-5) e in grado di tenere ancora i belgi nell’angolo per tutto il parziale fino a trovarsi sul +8 (23-15) nelle fasi conclusive, margine ben gestito e valido fino al 25-18 che ha decretato il 2-0 per la formazione tricolore. Tra gli azzurri ancora in evidenza Roberto Russo autore di 4 punti dei quali 2 a muro e in generale molto efficace in fase offensiva.
Il terzo set è apparso fin da subito combattuto; gli uomini di Zanini hanno avuto un ritorno di fiamma comunque contenuto dagli azzurri che nella fase centrale del parziale, grazie a un buon turno al servizio di Alessandro Michieletto, si sono portati in vantaggio di 4 lunghezze (14-10), vantaggio poi gestito nelle fasi successive (15-11, 16-12) fino al 25-18 che ha regalato agli azzurri il 3-0 che vale l’accesso alle semifinali, raggiunge per la settimana volta nella storia.
«Siamo stati bravi a entrare in campo pronti, preparati, concentrati per giocare punto a punto. Poi siamo stati ancora più bravi a gestire bene le varie fasi del match, mantenendo la lucidità anche quando eravamo avanti di diversi punti – commenta a caldo il capitano dell’Italvolley, Simone Giannelli – Essere ancora tra le prime quattro squadre al mondo è motivo di grande orgoglio, in questo torneo abbiamo dimostrato che una sconfitta non basta a farci perdere le nostre certezze».