A due giorni dalla sfida contro il Palermo, valida per la quarta giornata di campionato di Serie B, il tecnico del Bari, Fabio Caserta, ha presentato il match. I biancorossi scenderanno in campo contro gli uomini di Inzaghi al “Barbera” venerdì sera alle 21. I siciliani sono capolista insieme a Cesena, Modena e Frosinone.
Per il Bari sarà una gara tutt’altro che semplice. Il mister ha tracciato il punto pre-gara, partendo dal duello tra Gytkjaer del Bari e Pohjanpalo del Palermo. «Per queste partite non abbiamo potuto usufruire di Gytkjaer, ci sarà venerdì, vedremo se farlo partire dall’inizio e faremo una valutazione. Si è allenato bene. Pohjanpalo ha dimostrato di poter essere un grande finalizzatore. Non bisogna perdere di vista l’obiettivo, dobbiamo restare in gara fino alla fine».
Nonostante degli errori nella gara persa col Modena, mister Caserta non ha previsto cambi di modulo: «No, perché bisogna analizzare tutte le partite. Il secondo tempo di Modena è stato brutto, ma prima avevamo fatto bene. Non vedo motivi per cambiarlo, poi non ho mai sposato solo un progetto tecnico o una sola filosofia di gioco, mi devo basare su ciò che ho a disposizione. Cambiare per quaranta minuti fatti male, non ne vedo il motivo». Un Bari che ha lavorato su tutti gli aspetti, sia sui meccanismi di gioco sia singolarmente.
Il mister ha poi risposto sulle condizioni di Partipilo e ribadito l’utilizzo di Gytkjaer. Infine, ancora sul modulo, uno dei temi più caldi durante la conferenza ha concluso: «Lo puoi fare con tanti modi, anche con gli attaccanti più stretti vicino alla punta. Questa squadra può fare il 3-5-2, ma se guardo le partite e le prestazioni, tolti i quaranta minuti con il Modena, vedo belle partite, cambiare ora non serve».