Domani sera al San Nicola il Bari tornerà in campo per una sfida molto intensa valida per la nona di campionato e di fronte ci sarà il Catanzaro di Fabio Caserta.
Mister Moreno Longo ha presentato, stamattina, la partita in conferenza stampa rispondendo subito a una domanda relativa ai risultati ottenuti finora da biancorossi che, in campionato, hanno vinto solo due partite. «È sempre il momento per fare punti e ingranare la marce alte. Noi giochiamo sempre per vincere e lo faremo, a maggior ragione, contro il Catanzaro. Speriamo di riuscire a centrare una vittoria importante, contro un avversario di valore, per l’organico e per il percorso. L’anno scorso – ha sottolineato l’allenatore del Bari – i calabresi hanno fatto i playoff: si tratta di una squadra che può renderci la vita difficile. Dovremo essere bravi a dare continuità alle prestazioni e a mettere uno step in più affinché si traducano in vittorie».
Il Bari ha ottenuto diversi pareggi nei precedenti contro il Catanzaro ma la sostanza non cambia per il tecnico: «I numeri vanno sempre analizzati. Danno qualche spunto, ma poi bisogna essere realisti e capire che ogni gara è una cosa a sé. A volte le statistiche sono fatte per essere cambiate. Domani sera – ha affermato Longo – prevarrà chi farà meglio le proprie cose. Il Catanzaro concede poco. Sta dimostrando solidità, concede meno tiri in porta. Ci aspettiamo un Catanzaro agguerrito, ma ho detto alla squadra che dobbiamo essere più agguerriti di loro, abbiamo bisogno di punti. Dobbiamo focalizzarci sul nostro percorso».
Per quanto riguarda gli uomini che potrebbero giocare domani, Longo ha chiarito che Falletti e Sibilli potrebbero giocare entrambi: «È un’opzione che abbiamo. Però ci sono giocatori che si stanno allenando bene, che dietro spingono. Vedremo quale sarà la scelta. Ora dobbiamo mantenere un approccio e un’attenzione e la mentalità che ci devono permettere di non snaturarci».
Non ci sarà Lella, che deve scontare il secondo turno di squalifica, e la sua mancanza si sentirà perché «perdiamo fisicità, inserimento e fase difensiva. Con Falletti e Sibilli – ha detto Longo – acquisiamo più tecnica e imprevedibilità. Magari concediamo di più, ma la squadra deve saper cambiare pelle». Non sarà della gara nemmeno Matino ma «un gruppo è fatto di 25 giocatori – ha chiosato l’allenatore del Bari -. Chi non gioca è importante quanto chi sta giocando. Il gruppo ha bisogno di tutti. Credo che il campionato sia metafora della vita, non può essere lineare, a volte la squadra ha bisogno di trovare equilibrio, in altri momenti servono cambi. I giocatori devono sempre lavorare da professionisti per scalare le gerarchie. Mi possono mettere in difficoltà con il lavoro. Quello che conta è lo spirito».
A dirigere l’incontro, in programma domani, venerdì 18 ottobre alle 20:30 allo stadio San Nicola, sarà Andrea Colombo della sezione di Como, con assistenti Marco D’Ascanio della sezione di Ancona e Claudio Barone della sezione di Roma 1. La partita sarà trasmessa, gratuitamente, su Dazn.