Un’ottima Virtus Francavilla strappa al Messina i primi 3 punti

È finita 1-0 tra Virtus Francavilla e ACR Messina, nella cornice della “Nuova Arredo Arena”. La partita, probabilmente com’è giusto che sia, è stata giocata e decisa più dalla forma fisica degli attori in campo che da fattori tattico-tecnici, pur essendoci stati sprazzi di bel gioco da parte di entrambe le squadre.

La prima frazione di gioco non ha fatto eccezioni. Nei primi quarantacinque minuti, come fisiologico da parte delle squadre allenate da mister Antonio Calabro, la Virtus ha cercato di far sua la partita tramite ripartenze e fraseggio. Fraseggio mai velleitario, come molto spesso accade, ma sempre finalizzato alla costruzione dell’azione offensiva. Il Messina invece, allenato da mister Gaetano Auteri, è sembrato a tratti spento dall’aggressività –agonistica si intende- dei virtussini. I siciliani, hanno provato a dire la loro nei primi quarantacinque minuti di gioco. Hanno cercato di farlo tramite ripartenze, giocando un calcio leggermente attendista, che molto spesso gli ha però permesso di arrivare vicino la porta biancoazzurra, fortunatamente senza impensierire troppo il portiere di casa, Michele Avella. L’unica vera occasione dei siciliani infatti, avvenuta intorno al 26’, è stato un tiro mal calibrato di Balde, deviato agilmente in corner dal portiere della squadra di casa. Nel secondo tempo la partita è stata leggermente diversa. Il Messina, pur provando a rendersi pericoloso, è crollato di fronte alla fisicità virtussina. I virtussini stessi, che hanno continuato a dare prova dell’ottimo fraseggio offensivo, hanno concesso qualcosa in più nel secondo tempo, probabilmente a causa delle tante energie spese nel primo. Al 60’ minuto di gioco, Versienti atterra Pierno in area. Calcio di rigore per la Virtus, trasformato in goal dal solito “Kikko” Patierno, sempre glaciale dagli undici metri e non solo. A quel punto, sul campo della Nuova Arredo Arena, c’è stato un esodo di giocatori messinesi nella metà campo avversaria, alla ricerca disperata di una rete, poi mai arrivata. Al 70’ Iannone però ci è andato molto vicino, con un colpo di testa scaturito da un rimpallo in area, che fortunatamente finisce di poco sopra la traversa.

Ci sono ancora molti ingranaggi da oliare, come normale che sia a campionato appena iniziato, ma la Virtus vista ieri pomeriggio, se dovesse continuare con prestazioni del genere, sarebbe a mani basse una delle pretendenti al titolo e non è di certo dire poco. Con un Murilo in squadra poi diventa tutto estremamente facile.

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