Tutti pazzi per Caprile: il portiere del Bari nel mirino di Napoli, Empoli e Fiorentina. Sirene anche dall’Arabia

Potrebbe partire dai pali la rivoluzione estiva del Bari. Il futuro di Elia Caprile è senza dubbio al centro delle mosse di mercato.

Il portiere prodigio dell’ultimo campionato di Serie B, insieme all’attaccante italo marocchino Cheddira, brilla nella vetrina biancorossa dedicata ai pezzi più pregiati della rosa. Acquistato per pochi spiccioli l’estate scorsa dal Leeds, dopo l’esperienza in prestito con la Pro Patria in C, ha visto schizzare il valore del suo cartellino per effetto di una stagione vissuta ad altissimi livelli.

Il 21enne estremo difensore veronese è senza dubbio tra i protagonisti principali del terzo posto in classifica del Bari e della promozione sfumata per un soffio nella finale playoff. Le parate sfoggiate anche contro il Cagliari in gara 2, solo le ultime di una lunga serie che ha caratterizzato l’intero campionato, hanno reso ancora più prezioso il valore del giovane portiere, confermando le attenzioni di numerosi club, italiani ed esteri. Su tutti il Napoli. Già a gennaio il club di Aurelio De Laurentiis aveva messo gli occhi su Caprile. Un dialogo allora non sfociato in nulla di concreto, anche in virtù della voglia del Classe 2001 di restare concentrato sul campionato con il Bari, rimandando ogni valutazione riguardante il futuro a fine stagione. Adesso i tempi sono certamente maturi per tentare l’assalto decisivo.

La “base d’asta” potrebbe essere fissata a non meno di 5-7 milioni. Ma la sensazione è che le quotazioni possano schizzare alle stelle per poter mettere le mani su un portiere considerato un astro nascente del calcio italiano. È chiaro che le interlocuzioni con il Napoli possano essere facilitate dal “dialogo interno” della famiglia De Laurentiis. Ma già a gennaio le parti in causa precisarono che l’eventuale cessione sarebbe stata valutata sulla base di parametri che riconoscessero fino in fondo il valore del ragazzo. Il cartellino di Caprile è di proprietà del Bari (contratto fino al 2025), ma in sede di acquisto è stata riconosciuta al Leeds una percentuale in caso di rivendita, che dovrebbe aggirarsi tra il 20 e il 40%. Un aspetto che probabilmente potrebbe avere un peso in sede di trattativa per la cessione.

Su Caprile non c’è solo il Napoli. La Fiorentina è alla finestra. Il portiere della nazionale italiana Under 21, impegnato agli Europei in Romania e Georgia, figura tra le alternative all’argentino dell’Atalanta Juan Musso, che sembra essere il principale obiettivo della Viola. Non molla la presa l’Empoli, alle prese con la sostituzione di Vicario, ufficializzato dal Tottenham. Il club toscano potrebbe entrare in partita laddove nell’asta su Caprile dovesse spuntarla il Napoli, provando ad ottenere un prestito. Sirene anche dall’Arabia. Per ora tutte ipotesi, ma nulla di concreto.

Un fattore dirimente nelle valutazioni del portiere del Bari, come è noto, sarà la possibilità di poter giocare con continuità in Serie A. Uno scenario che al momento potrebbe essere garantito forse solo dall’Empoli, magari con l’obiettivo di seguire le orme proprio del “collega” Vicario. Non è da escludere che il Bari possa cercare di convincere Caprile a restare almeno un altro anno, mettendo sul tavolo un piano ambizioso, dal punto di vista sportivo ed economico. La partita, come sempre nel calciomercato, vedrà al tavolo tre “giocatori”, se non quattro.

Come per tutto il resto, anche il caso Caprile è però in stand by. Secondo indiscrezioni soltanto la prossima settimana si terrà un incontro tra il direttore sportivo del Bari e l’entourage del calciatore. Prima del capitolo cessioni evidentemente sono altre le priorità da dirimere.

In caso di addio, spunta un’idea per la sostituzione dell’ex Leeds. Si tratta di Sebastiano Desplanches, portiere della Nazionale azzurra Under 20, premiato con il “guanto d’oro” al termine dell’ultima edizione dei Mondiali di categoria, persi dall’Italia in finale contro l’Uruguay. L’estremo difensore di Novara, con passaporto anche francese, è di proprietà del Vicenza. Nell’ultima stagione in prestito al Trento, in Serie C. Sulle sue tracce ci sono anche gli spagnoli del Betis Siviglia. Tra i nomi circola anche quello di Nicola Leali, 30enne in scadenza di contratto con l’Ascoli, nonché vecchia conoscenza del ds Ciro Polito, assistito dallo stesso procuratore di Caprile, l’ex Bari Graziano Battistini. Una scelta che però sarebbe di rottura rispetto all’indirizzo di continuare a puntare su giovani promesse.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version