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Troppa Inter per il Lecce. A Milano si interrompe la striscia di risultati utili

Dopo cinque risultati utili consecutivi si interrompe a San Siro la striscia positiva del Lecce: i giallorossi perdono per 2-0 contro l’Inter di Simone Inzaghi in una sfida proibitiva sin dalla vigilia. Il primo squillo è di marca salentina: al 9’ cross basso di Banda verso Gonzalez, conclusione del centrocampista ma Sommer risponde presente, mettendo…

Dopo cinque risultati utili consecutivi si interrompe a San Siro la striscia positiva del Lecce: i giallorossi perdono per 2-0 contro l’Inter di Simone Inzaghi in una sfida proibitiva sin dalla vigilia. Il primo squillo è di marca salentina: al 9’ cross basso di Banda verso Gonzalez, conclusione del centrocampista ma Sommer risponde presente, mettendo in corner. Dopo un minuto grande occasione per i nerazzurri: Mkhitaryan viene servito in profondità sulla sinistra, palla in mezzo per Arnautovic che calcia di prima intenzione, ma Falcone respinge col piede. Al 18’ padroni di casa pericolosi in contropiede: discesa di Carlos Augusto sulla sinistra, palla in mezzo per Thuram ma Falcone anticipa in uscita bassa l’attaccante francese.

Occasione colossale sprecata dall’Inter al 21’: triangolazione Thuram-Barella, il centrocampista serve Arnautovic che tutto solo si divora l’1-0. Al 27’ ci prova Gallo da oltre 25 metri, tiro alto sopra la traversa. L’Inter preme: al 34’ Thuram tocca in area e invita Carlos Augusto, tiro murato da Falcone. Al 40’ nerazzurri vicinissimi al gol: Calhanoglu dalla bandierina verso Bisseck che tira al volo e prende la traversa. Sono le prove generali per la rete che matura dopo tre minuti: punizione battuta dal turco, incornata del difensore e vantaggio Inter. Al 45’ reazione Lecce: discesa di Gallo, palla per Strefezza che da buona posizione calcia clamorosamente alto.

I giallorossi provano a farsi vedere nella ripresa: al 4’ tiro di Gendrey che finisce sulla spalla di Carlos Augusto. Marcenaro concede prima il rigore per un presunto fallo di mano, poi lo rivede al Var e lo annulla. Banda prova a impegnare Sommer dai venticinque metri con un rasoterra al 13’ ma l’estremo difensore para. Al 15’ ancora Bisseck pericoloso: altro cross di Calhanoglu per Bisseck che chiama all’intervento Falcone. L’Inter prova a chiudere la partita con una ripartenza: Bastoni serve Darmian che calcia dal limite, ancora una volta Falcone respinge. Al 25’ ci prova il Lecce: cross dalla sinistra di Gallo, Rafia salta più alto di tutti e colpisce ma Sommer blocca.

L’Inter appare in difficoltà ma, nel momento di maggior sofferenza, trova il 2-0: magia di Arnautovic che libera di tacco Barella, il centrocampista si inserisce e sigla il raddoppio per l’Inter. Il Lecce rimane a otto minuti dalla fine in inferiorità numerica: Banda viene espulso per proteste dal direttore di gara. Al 43’ Falcone salva sulla linea una conclusione di Pavard; sulla ribattuta miracolo del portiere salentino su tiro di Asllani. Nel recupero un altro paio di interventi di Falcone che evita il tris: finisce 2-0 per l’Inter che mantiene la vetta della classifica. Natale amaro per i salentini che torneranno in campo il 30 dicembre alle 12.30 per chiudere il 2023 con la trasferta di Bergamo: contro l’Atalanta sarà un’altra sfida dall’alto coefficiente di difficoltà per gli uomini di D’Aversa.

IL TABELLINO

INTER-LECCE: 2-0

MARCATORI: 43’ pt Bisseck (I), 33’ st Barella (I)

INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella (43’st Frattesi), Calhanoglu (30’ st Asllani), Mkhitaryan (43’ st Klaassen), Carlos Augusto (37’ st Pavard); Arnautovic, Thuram (37’ st Sanchez). A disp.: Di Gennaro, Audero, Sensi, De Vrij, Agoume, Motta, Stabile, Sarr. All.: Inzaghi

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey (41’ st Venuti), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Gonzalez (1’ st Kaba), Ramadani, Oudin (41’ st Sansone); Strefezza (19’ st Rafia), Piccoli (27’ st Krstovic), Banda. A disp.: Berisha, Blin, Brancolini, Dorgu, Faticanti, Listkowski, Samooja, Smajlovic, Touba. All.: Tarozzi

ARBITRO: Marcenaro. Assistenti: Rossi-Palermo. Quarto uomo.: Tremolada. Var: Maggiani. Avar: Valeri.

AMMONITI: Gonzalez (L), Calhanoglu (I), Piccoli (L), Inzaghi (I), Pongracic (L). ESPULSI: Banda (L) per proteste

NOTE – Angoli: 15-2. Recupero: 2’ pt, 4’ st. 72.723 spettatori.

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