Torneo delle Regioni, la Puglia in Liguria per sfatare un tabù: il trofeo manca dal 1963

Il Torneo delle Regioni, il più importante a livello dilettantistico/giovanile che si giochi in Italia, negli ultimi anni non ha mai dato grandi soddisfazioni alle selezioni di calcio a 11 della Puglia. La speranza è che la 60^ edizione, al via oggi sui campi della Liguria, faccia segnare un’inversione di tendenza. Nell’Under 19 i nostri ragazzi non alzano il trofeo da tempo immemore, o quasi, addirittura da 61 anni: l’unico trionfo risale al lontano 1963. Poi la Puglia ci è andata vicina in un paio di occasioni, ma senza mai più salire sul gradino più alto del podio.

Citiamo la Rappresentativa Juniores non a caso, essendo la competizione più seguita in cui si cimentano i 18 Comitati regionali della LND per un torneo che coinvolge 1900 addetti fra atleti, dirigenti, tecnici e arbitri, per un totale di 142 gare, a partire da oggi, su 17 campi delle province di Genova e Savona. La comitiva pugliese, partita giovedì mattina dal Centro Tecnico Federale di Capurso, è alloggiata a Sestri Levante, sulla riviera genovese e oggi con le selezioni U19 maschile e femminile, l’U17 e l’U15 farà il suo debutto. Tra gli uomini, le nostre selezioni sono inserite nel girone D con Lombardia, Calabria e Friuli Venezia Giulia; nel femminile stesso girone con Lombardia e Calabria. La prima sfida per l’Under 19 guidata dal ct Vincenzo Tavarilli, l’Under 17 di mister Fabio Pica, l’Under 15 di Marcello Protopapa e la Juniores donne di Angelica Ivone, sarà con la Calabria. L’U19 scende in campo allo stadio “H.C. Andersen” di Sestri alle 16,45, l’U17 alle 11, l’U15 alle 9,30 mentre le ragazze saranno sempre impegnate alle 14,15. Nel secondo turno dei gironi eliminatori, domani, avversaria della Puglia sarà la Lombardia; nel terzo, lunedì 25, i nostri ragazzi incroceranno i pari-età del Friuli Venezia Giulia, mentre le ragazze osserveranno un turno di riposo, essendo il girone a tre.

Il Torneo delle Regioni, che quest’anno la Liguria organizza per la prima volta con l’attuale formula (ovvero sdoppiando calcio a 11 e futsal) ed è campione in carica nell’Under 19, è un momento di confronto e crescita, sin dalla sua nascita, nel 1959. Da allora ha cambiato formula, inserendo nuove fasce d’età ma il fascino ne resta intatto. Una kermesse nazionale che «ancora una volta rafforza i rapporti virtuosi tra calcio e istituzioni – come ha detto in sede di presentazione il presidente LND, Giancarlo Abete – negli interessi dei nostri giovani che possono ritrovarsi tutti insieme per una competizione non solo calcistica ma anche e soprattutto di grande impatto sociale».

Puntando ad un pubblico giovane e più ampio possibile, grazie alla collaborazione tra Lnd e vari organi d’informazione regionale, sarà possibile seguire la manifestazione con dirette streaming su un canale dedicato della Lega nazionale dilettanti, piattaforme digitali e social media.

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