Una marea rossoblù ha invaso le strade di Taranto ieri sera. Oltre 2mila tifosi, provenienti da ogni angolo della città, si sono radunati in Piazza Immacolata per una manifestazione pacifica ma decisa, diretta verso Palazzo di Città, per far sentire la propria voce e chiedere un cambio di rotta per la squadra del cuore.
Bandiere, striscioni e cori hanno accompagnato il corteo, che ha attraversato le vie del centro storico, trasformando la città in un mare di passione rossoblù. Al centro della protesta, il presidente dimissionario Massimo Giove, indicato come il principale responsabile della difficile situazione della squadra. I tifosi chiedono a gran voce le sue dimissioni, convinti che sia l’unico modo per salvare il Taranto FC.
Ma le critiche non si sono rivolte solo al presidente. Anche l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Melucci, è stata oggetto di contestazioni. Nonostante l’annuncio di un incontro con i tifosi, la protesta è andata avanti, dimostrando la rabbia e la frustrazione di una tifoseria che si sente abbandonata. Cori anche contro l’allenatore Capuano, vicino all’esonero.