Nelle scorse ore un nuovo e robusto spiraglio si sarebbe aperto nella trattativa che dovrebbe portare Nana Welbeck nelle braccia del Taranto. Il centrocampista del Catania potrebbe presto vestire la maglia rossoblù e quindi raggiungere Viggiano, dov’è in corso il ritiro sin dallo scorso giovedì. Il mediano è uno dei pallini di Ezio Capuano, che già aveva provato a prenderlo una decina di giorni fa. E con lui anche Zammarini e Rapisarda, sempre dalla società etnea.
Il retroscena
Sul più bello tutto è però saltato, in concomitanza con l’uscita dal club di Vittorio Galigani. L’ex consulente esterno del presidente Massimo Giove aveva il potere di firma nei contratti e questa rottura aveva di fatto raffreddato una pista bollente. Adesso però tutte le difficoltà sarebbero state piallate, almeno per uno dei tre giocatori, e allora il passaggio potrebbe effettivamente realizzarsi. Probabilmente si procederà già in queste ore, ma comunque non si dovrebbe andare oltre metà settimana.
Possibile svolta?
Salvo imprevisti dell’ultimo momento e che sono sempre dietro l’angolo. Welbeck, classe ‘94, lascerebbe il ritiro dei rossazzurri siciliani di Assisi, nel quale si trovano sin dal 15 luglio. Nella cittadina umbri, ieri, gli etnei hanno svolto il primo allenamento congiunto dell’estate, con la squadra locale neopromossa in prima categoria. Il tecnico Toscano, per la sfida, ha convocato appena 14 giocatori e tra questi non il ghanese. Un indizio forte per il giocatore che si sarebbe promesso al Taranto. Permangono le attenzioni avellinesi sul difensore Patrick Enrici, anche se Capuano sarebbe fortemente intenzionato a puntare su di lui. In un primo tempo, per il giocatore, si era parlato della possibilità di essere utilizzato come contropartita per arrivare ad altri profili, ma l’idea è venuta meno. Nel gruppo ionico ci sono degli incedibili a cifre non strabilianti, ma se l’offerta risultasse importante la società troverebbe tempo e modo di sedersi attorno a un tavolo per parlare di una possibile cessione. Com’è ha dimostrato il caso di Antonini, passato al Catanzaro lo scorso gennaio. In ogni caso il cambio di visione permette a Enrici di incassare un bell’assegno di fiducia da riscuotere strada facendo. Va anche detto che il giocatore, ex Torino Sambenedettese e Lecco, è l’unico mancino attualmente presente nel pacchetto arretrato ed è un particolare non di poco conto.
Lo staff tecnico
Intanto ieri la società ha ufficializzato lo staff tecnico, che prevede oltre a Capuano, l’allenatore in seconda Cosimo Zangla (riconfermato), l’allenatore dei portieri Fabrizio Martellotta (al posto di Vincenzo Marinacci), il team Manager Giuseppe Giove (riconfermato) e i preparatori atletici Giuseppe Ciciriello e Francesco Rizzo riconfermato assieme al collaboratore tecnico Antonio Marino. Squadra che fa bene non si cambia e allora con lo stesso manico della passata stagione si proverà a confermare tutto ciò che di buono è stato fatto.