Lo 0-0 con il Latina premia il Taranto, che si regala il secondo turno dei playoff del girone contro il Picerno.
Capuano conferma il 3-4-3, nel quale trovano posto tutti i quattro difensori che ruotano durante la stagione regolare. Riggio, Miceli ed Enrici si muovono in davanti a Vannucchi, mentre Luciani vince la concorrenza dei relativi titolari di ruolo, Valietti e Mastomonaco, e si posizona a destra tra i quattro di centrocampo. La punta centrale è Simeri, un riconoscimento per i 2 gol e l’assist delle ultime 2 partite. Ai suoi lati agiscono Kanoute e Bifulco. Il Latina, invece, abbandona il 3-4-2-1 per il 4-1-4-1.
Gara piacevole, a tratti scorbutica, con improvvise fiammate. Gli ingredienti per una prima partita playoff da ricordare per i tifosi rossoblù ci sono tutti. Anche una bella dose di sofferenza, assunta già dopo tre minuti, perché sul traversone di D’Orazio, gira di testa Riccardi con sfera troppo larga. Arrembante il Taranto, al 9’, sulla palla di Luciani verso Calvano il cui immediato il piattone si alza di un metro sulla traversa. Pericolosissimo il Latina al 13’ sulla palla velenosa di D’Orazio dalla sinistra che né Mastroianni avanti al dischetto né Di Livio sul secondo palo riescono a deviare. D’Orazio è una spina nel fianco e al 19’ lascia andare il destro, che disegna un buon arco, ma fuori misura. Verso la mezz’ora il Latina cala il ritmo. Il Taranto prova ad approfittarne al 34’ con Zonta sulla sinistra che vede sulla destra di Luciani che non chiude in tempo. Al 43’ gli ospiti cambiano modalità d’attacco con un improvviso lancio verso Paganini, Vannucchi esce in presa bassa e sventa la minaccia.
La ripresa porta subito un cambio tattico, perché il Taranto passa dal 3-4-3 al 3-5-2 con l’ingresso di Valietti per Bifulco e Ladinetti per Riggio, che fa scalare Luciani in difesa. Il Latina non batte ciglio e abbassa la testa per attaccare. Subito al 2’ Crecco va sul fondo, palla sull’altro palo rovesciata di D’Orazio e Vannucchi si tuffa per respingere. Ci vuole un po’ perché i frutti del doppio cambio possano essere raccolti. Minuto 10, D’Orazio, onnipresente, perde lucidità e anche un pallone sanguinoso, Valietti glielo ruba lasciandolo sul posto, Zonta lo guarda con occhi dolci nei pressi del dischetto e riceve il pallone che manda incredibilmente a lato. Cresce Valietti e cresce il Taranto: altra discesa al 15’ sulla destra, filtrante in area per Orlando, tiro a giro e palla messa in angolo da Guadagno. Saltano gli schemi e nella parte finale della gara si fa preferire il Latina che al 36’ confeziona un occasione d’oro che Mastroianni spreca di testa addosso a Vannucchi da due passi. Cala il gelo, poi esce il sole, perché come da regolamento passa il Taranto.
TABELLINO
TARANTO – LATINA 0-0
TARANTO (3-4-3): Vannucchi; Riggio (1’ st Ladinetti), Miceli, Enrici; Luciani, Zonta, Calvano, Ferrara (44’ st Mastromonaco sv); Kanoute (12’ st Orlando), Simeri (12’ st De Marchi), Bifulco (1’ st Valietti). A disp.: Loliva, Costantino, Matera, Papaserio, Fiorani, Travaglini, Capone, Fabbro. All. Capuano
LATINA (4-1-4-1): Guadagno, Marino (35’ st Fabrizi), Vona, De Santis, Ercolano: Riccardi; Di Livio (43’ st Fella), Crecco (24’ Capanni Dias), Paganini, D’Orazio (35’ st Del Sole), Mastroianni. A disp.: Cardinali, Fasolino, Perseu, Cittadino, Sorrentino, Polletta, Scravaglieri, Di Renzo. All. Fontana
ARBITRO: Caldera di Como
NOTE: Ammoniti: Marino (L). Angoli 4-1, rec. 1’ pt 4’