Terza sconfitta del Taranto, che lascia al Catania i tre punti del Massimino. L’1-0 è di Di Carmine, che batte Vannucchi con un colpo di testa a metà ripresa.
Contro gli etnei, Capuano opta per il 3-5-2, che conferma De Santis e Riggio in difesa ai lati di Antonini, mentre la coppia offensiva è composta da Cianci e Kanoute. Chiricò è il più temuto dai tarantini e al 10’ mostra un saggio delle qualità accentrandosi e calciando con il sinistro senza trovare la porta. Al 20’ è ancora Chiricò a finire sul taccuino con una punizione dai 25 metri il cui sinistro a fil di palo è deviato in angolo da Vannucchi. Scintille in mezzo al campo tra Romano e Chiricò che si avvicinano con fare minaccioso testa contro testa, ma è una parentesi che annuncia la crescita dei ritmi. Soprattutto per volere del Catania: al 27’ il mancino di Mansura trova sul primo palo l’appostato Di Carmine che con il petto anticipa tutti senza inquadrare lo specchio. Di Carmine ci prende gusto e al 29’, questa volta sul cross di Bouah dalla destra, si gira in bello stile in piena area ma Vannucchi ha una presa d’acciaio e blocca. Il Taranto, che sovente attacca lanciando nello spazio Kanoute, si fa vivo 42’ grazie alla conclusione di Cianci parata in due tempi da Klavis.
Al 2’ della ripresa fiammata dei rossoblù sul piede di Cianci, che dai 25 metri fa partire un bel sinistro che ha il difetto di essere troppo centrale. Al 7’ Calvano ruba palla a metà campo, palla per Romano e dal centrocampista a Kanoute, ingresso in area e tiro che non impensierisce Klavis. Il Catania muove bene la palla negli ultimi venti metri e al 10’ va vicino al gol con Di Carmine, il cui colpo di biliardo termina fuori di poco. Il Catania spinge e al 22’ passa in vantaggio: cross di Castellini dalla destra, sponda di Mansura e colpo di testa vincente di Di Carmine ben posizionato nell’area piccola e in anticipo su De Santis. I rossazzurri sfiorano il bis in sessanta secondi tra 27’ e 28’: prima Chiricò si accentra e calcia rasoterra chiamando Vannucchi alla respinta in angolo, poi dalla bandierina la palla arriva a Curado che di nuca coglie l’incrocio dei pali. Il Taranto attacca con generosità, ma è tenero e non ha la forza di superare il muro catanese. L’unica breccia al 39’ da rimessa laterale di De Santis nei 16 metri, Fiorani difende il pallone e si gira, ma lo scaglia appena fuori dal palo destro di Klavis. La partita è spigolosa, ma regala un’ultima emozione al 47’ con il secondo legno di giornata per i siciliani a firma di Dubickas su assist di Zanellato.
TABELLINO
CATANIA-TARANTO 1-0
RETE: 21’ Di Carmine
CATANIA (3-4-3): Klavis; Castellini, Curado, Mazzotta; Bouah, Ladinetti (16’ st Rizzo), Zammarini, Marsura (37’ st Zanellato); Chiricò (37’ st Dubickas), Di Carmine (38’ st Sarao), Bocic (24’ st Lorenzini); A disp.: Albertoni, Rapisarda, Maffei, Chiarella. All. Tabbiano
TARANTO (3-5-2): Vannucchi; De Santis, Antonini, Riggio; Mastromonaco (28’ st Bifulco), Romano (28’ st Samele), Calvano, Zonta (1’ st Fiorani), Panico (1’ st Ferrara); Kanoute, Cianci. A disp.: Loliva, Di Serio, Enrici, Heinz, Kondaj, Capone, Bonetti, Papaserio. All. Capuano
ARBITRO. Scarpa di Collegno; Guardalinee: Pizzoni e Pasqualetto; Quarto Uomo: Torreggiani
NOTE: Ammonizioni: Sarao (C), De Santis (T), Angoli 3-3; rec. 1’ pt, 5’ st.
