Al Foggia serviva un’impresa titanica. Sul fatto che i rossoneri potessero battere il Cerignola con tre gol di scarto ci credevano veramente in pochi. Ed invece con un finale thriller e due gol segnati nel recupero il Foggia ha battuto il Cerignola per tre a zero e va avanti negli spareggi promozione.
Il Foggia ci ha provato fino alla fine. Fuori Thiam per squalifica sostituito tra i pali da Dalmasso, non ce l’ha fatta Ogunseye, fermato da un problema al polpaccio, debilitati anche Odjer e Vacca, ritrovato Di Pasquale che è partito dalla panchina. Nel Cerignola fuori Capomaggio per squalifica, ritorna dal primo minuto Malcore in attacco in coppia con D’Andrea, in panchina Achik. Il Foggia parte ventre a terra gettando il cuore oltre l’ostacolo schiacciando gli ofantini che cercano di arginare la veemenza dei rossoneri che vanno alla conclusione al quarto minuto con Petermann da pochi metri fuori area la cui conclusione è deviata in angolo. Risponde il Cerignola con un tiro di D’Andrea che impegna Dalmasso alla parata in tuffo. Due minuti dopo il quarto d’ora punizione da posizione centrale ed interessante per il Foggia che Petermann fa sibilare vicino al palo alla sinistra di Saracco. Dopo venticinque minuti di attacchi tambureggianti il Foggia rallenta la manovra. Riprende però subito a martellare la retroguardia gialloblù ed al minuto trentatré la palla del vantaggio rossonero arriva sui piedi di Kontek che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, spara alto sulla traversa a pochi metri dalla porta. I minuti scorrono ma il Foggia non trova il gol. Due i minuti de recupero concessi con il Foggia che chiude continuando a pressare, ma senza creare occasioni pericolose.
Ad inizio ripresa, nel Foggia, subito fuori Rutjens sostituito da Leo. Foggia anche sfortunato al quarto minuto il colpo di testa di Bjarkason su cross di Costa saltella sulla traversa e termina sul fondo. Nel Cerignola fuori il bomber Malcore e dentro Achik. I ragazzi di Pazienza cominciano ad innervosire avversari e pubblico con perdite di tempo e vanno vicino al vantaggio con Sainz Maza che al decimo conclude alto da buona posizione. Gli risponde Costa che su calcio di punizione non manda la sfera molto lontano dal palo alla destra della porta di Saracco che si prende il giallo per aver tardato la rimessa. Al diciannovesimo miracolo di Saracco su Schenetti che sotto porta batte a colpo sicuro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Cerignola con il passare del tempo bada più che mai a difendersi con lucidità non concedendo spazi di manovra al Foggia che, ovviamente, con il trascorrere dei minuti ha cominciato ad accusare stanchezza. Il Foggia comunque non molla e va in vantaggio al trentaduesimo con Schenetti che in area fa partire un rasoterra che si ferma nell’angolo basso alla destra di Saracco. Il gol ridà energia al Foggia che continua a crederci. Si grida al rigore per un sospetto tocco di mani di un difensore del Cerignola. La fretta fa sbagliare ed il tempo scivola via. Sei i minuti di recupero concessi dove il Foggia trova il secondo gol con una bordata dal limite di Frigerio, ma il miracolo lo fa allo scadere Kontek che piazza nell’angolo alla sinistra di Saracco il pallone del tre a zero e regala la qualificazione al Foggia.
Lo Zaccheria esplode letteralmente. Il tempo di mettere la palla a centrocampo che il triplice fischio sancisce il trionfo dei ragazzi di Delio Rossi.
TABELLINO
FOGGIA – A. CERIGNOLA 3-0
RETI: 78′ Schenetti (F), 90’+3′ Frigerio (F), 90’+5′ Kontek (F)
FOGGIA (3-5-2): Dalmasso; Rutjens (dal 46′ Leo), Kontek, Rizzo; Bjarkason, Frigerio, Petermann, Di Noia (dal 51′ Schenetti), Costa (dall’85’ Iacoponi); Peralta (dal 90’+6′ Di Pasquale), Beretta. A disposizione: Raccichini, Leo, Di Pasquale, Vacca, Schenetti, Capogna, Iacoponi. Allenatore: Delio Rossi
AUDACE CERIGNOLA (3-5-2): Saracco; Blondett, Allegrini (dal 50′ D’Ausilio), Ligi; Coccia (dall’84’ Righetti), Langella (dal 54′ Bianco), Tascone, Sainz-Maza, Russo; Malcore (dal 54′ Achik), D’Andrea (dall’84’ Samele). A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Bianco, Inguscio, Mengani, Botta, Righetti, D’Ausilio, Samele, Ruggiero, Giofrè, Achik, Montini. Allenatore: Michele Pazienza
ARBITRO: Michele Giordano di Novara. ASSISTENTI: Emanuele De Angelis di Roma 2 e Andrea Cravotta di Città di Castello. QUARTO UFFICIALE DI GARA: Dario Madonia di Palermo
AMMONITI: 7′ Rutjens (F), 17′ Tascone (C), 41′ Allegrini (C), 47′ Peralta (F), 57′ Sainz Maza (C), 64′ Costa (F), 75′ Kontek (F), 83′ Blondett (C)
NOTE: Angoli 12-1 per il Foggia