Serie C, il Foggia illude poi viene umiliato: il Monopoli vince 4-1 e fa il bis

Profumo di derby allo “Zaccheria”, curve sold-out e gli altri settori che regalano un bel colpo d’occhio. Dopo il Team Altamura battuto al “San Nicola” ancora un derby, questa volta con il Monopoli di Colombo che nella gara di Coppa Italia ha eliminato proprio i rossoneri vincendo per due a uno. Va ancora meglio al Monopoli che vince 4-1 dominando soprattutto a centrocampo.

Le formazioni

Stessa formazione di lunedì scorso per il Foggia che ha dovuto rinunciare a Danzi e Da Riva infortunati sostituti da Mazzocco e Vezzoni con in panchina Millico e Murano non ancora al top della condizione. Nel Monopoli fuori Cascella, Fazio, Vazquez e Valenti. Schierato Bruschi chance per De Risio, mentre in panchina sono andati Bulevardi e Battocchio. I derby promettono e offrono spettacolo. In diciotto minuti si è segnato tre volte.

Il primo tempo

Parte benissimo il Foggia che manovra in scioltezza operando dei micidiali cambi di campo. Sulla destra Orlando è irrefrenabile dal suo piede parte un cross con il contagiri per il centro dell’area messo in angolo da un difensore del Monopoli, sulla battuta Salines incorna mettendo in rete. Sembra in discesa la gara del Foggia che invece subisce dopo dieci minuti si fa raggiungere su una ripartenza che termina con un gran gol dalla distanza di Viteritti che raccoglie un pallone ai 25 metri, dopo una respinta rossonera sugli sviluppi di un calcio di punizione defilato, dribbla un avversario e piazza la sfera all’incrocio dei pali. Il Foggia risponde con Emmausso che cerca da fuori area l’incrocio dei pali, sbagliando la mira. Incredibile ma vero, il Foggia concede addirittura il vantaggio ai Gabbiani ancora con un gol dalla distanza, questa volta da parte di Calvano che ha un po’ di spazio, calcia da fuori area e batte de Lucia leggermente avanzato. Ancora insidioso il Monopoli con Yeboah che approfitta dell’errore di Felicioli che scivola in area, calcia di prima intenzione, ma questa volta De Lucia non si fa sorprendere. L’ultima azione degna di nota al trentaquattresimo con Salines che appoggia verso Santaniello che fa scorrere verso Zunno che da buona posizione spara alto. Nonostante i tre minuti di recupero non accade nulla di rilevante e la prima parte della gara termina con il vantaggio del Monopoli. Il Foggia va negli spogliatoi recriminando sul non essere stato capace di capitalizzare l’enorme mole di gioco prodotta.

La seconda frazione

Il secondo tempo si apre con il Foggia votato all’attacco e pressa il Monopoli che si difende molto ordinatamente e che non solo non subisce il gol del pari dei rossoneri ma va ancora in gol con una punizione da manuale calciata da Bruschi che da qualche metro fuori area da posizione centrale piazza la palla all’incrocio dei pali alla destra di De Lucia. Il Foggia si sfalda e accusa il colpo, Brambilla corre ai ripari con un triplice cambio ed inserisce il bomber Murano. Troppi gli errori dei rossoneri in fase di possesso palla e troppo leggera la difesa spesso distratta. Si ha l’impressione che ogni accelerazione del Monopoli possa concretizzarsi con un gol. La partita diventa brutta. Il nervosismo, soprattutto tra i giocatori rossoneri prende il posto della tecnica e gli errori non si contano più. A un quarto d’ora dal termine Brambilla si gioca la carta Millico che prende il posto di Santaniello. La manovra con Murano e Millico diventa più incisiva, ma ugualmente poco concreta. In campo anche il gioiello dell’Inter Sarr che corre come un forsennato creando spazi ai compagni. Nulla da fare, non è serata ed arriva il quarto gol del Monopoli ad opera di Bulevardi che sa di umiliazione. La gente abbandona gli spalti. Brutto stop per il Foggia. La squadra viene ridimensionata e la brutta figura con il Monopoli rischia di provocare un danno d’immagine pesante con ripercussione sull’entusiasmo del pubblico. C’è da lavorare.

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