Serie C, il Cerignola non sfrutta l’uomo in più: con la Casertana un altro 0-0

Il Cerignola non riesce a piegare una Casertana ridotta in dieci uomini per oltre mezzora: finisce 0-0 al “Monterisi”, secondo pareggio a reti bianche consecutivo per l’Audace. Raffaele rimette Capomaggio in difesa, con Ruggiero e Gagliano ad agire alle spalle di Salvemini, con un 3-4-2-1 come disposizione tattica. Nel 4-2-3-1 di Iori, falso nove con Deli, supportato dal trio Paglino-Carretta-Bakayoko.

Primo tempo

Ospiti baldanzosi in avvio, con un paio di incursioni pericolose che provocano altrettanti di angoli. Da parte loro, gli ofantini devono prendere confidenza con il modulo scelto, cercando di impegnare la difesa campana con due uomini larghissimi sulle linee laterali. La formazione di Iori apre il taccuino al 18’, quando su ripartenza Deli calcia, trovando una deviazione in corner. Discesa sulla corsia mancina di Russo (33’) e cross al bacio per Coccia che in corsa, però, impatta di testa in maniera sballata vanificando una buona chance. Serve un super intervento di Saracco, quando scorre il 42’, per togliere dal sette la sventola di Carretta: dal tiro dalla bandierina seguente, il portiere ofantino si ripete su una nuova botta dalla distanza di Paglino. Termina una prima frazione in cui sono stati i ‘falchetti’ a farsi preferire con maggiore pericolosità portata in zona offensiva.

Secondo tempo

Pochi giri di lancette nella ripresa e Raffaele inserisce Velasquez e Di Dio per Paolucci e Gagliano, riportando Capomaggio in mediana nel tentativo di rinvigorire la manovra delle ‘cicogne’. Fase della gara senza acuti, appena passata l’ora di gioco fra i padroni di casa dentro anche Sainz-Maza e pochi secondi più tardi Kontek rimedia il secondo giallo e lascia i campani in dieci. Stimolo in più per l’Audace, che si vede annullare una rete di Coccia per fallo in attacco di Salvemini. I gialloblù premono, Zanellati è miracoloso all’81’ a respingere di riflesso la conclusione di Salvemini da due passi, su invito dalla sinistra di Velasquez. Quasi senza soluzione di continuità, il Cerignola si propone nella trequarti rivale, alla ricerca dello spiraglio giusto per sbloccare, ma brividi al “Monterisi” sull’insidiosa incursione di Bakayoko, sventata da un difensore. Non accade più nulla, malgrado gli innesti di Parigini e Faggioli nel corso del recupero: altro passettino per il Cerignola, che sale a 12 punti ma a cui manca la vittoria da tre turni. La Casertana invece arriva a cinque gare utili consecutive, portando via un punto da un campo difficile e confermandosi squadra in salute.

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