Alla penultima giornata del girone C scocca l’ora del derby fra Audace Cerignola e Foggia, due squadre che cercano di ritrovare lo smalto perduto.
Calcio d’inizio al “Monterisi” alle 20.45, con trasferta vietata ai tifosi ospiti per ragioni di ordine pubblico. Stante il silenzio stampa in vigore nella società rossonera, spetta a mister Ivan Tisci la presentazione di un match sentito e che mette in palio punti importanti per guarire la convalescenza che coinvolge entrambi i team. «Arriviamo al confronto dopo una serie di risultati non totalmente positivi come ci aspettavamo, l’attenzione dev’essere alta e credo che l’importanza della partita basti da sola a tenerla ben salda – dice l’allenatore -. Ogni gara vale tre punti, ma è inutile nascondere che questa ha molto di più in palio perché è un derby sentito, in particolare dalla nostra tifoseria, e quindi teniamo particolarmente a non sbagliare l’approccio, facendo di tutto per vendere cara la pelle e portare la vittoria a casa».
Il Cerignola manca l’appuntamento con il bottino pieno da ormai in mese (12 novembre, 1-0 interno al Catania), unica affermazione nelle ultime otto uscite. Dopo il pareggio agguantato in extremis a Francavilla Fontana, il tecnico ha lavorato anche e soprattutto sull’aspetto mentale, con lo scopo di gestire meglio le situazioni di vantaggio: «Non posso dire nulla su spirito e impegno che i ragazzi infondono negli allenamenti. Abbiamo focalizzato il lavoro sulla concentrazione da adottare per tutti i novanta e passa minuti – spiega Tisci -. Vogliamo evitare che accada ancora quello che è capitato di recente, dunque il primo aspetto è stato questo. Per quanto riguarda la condizione fisica e le questioni tecnico-tattiche sono tranquillo, ci vuole qualcosa in più che in alcuni frangenti delle ultime apparizioni non è stato messo in campo».
Nell’abituale 4-3-2-1, rientra Allegrini dopo la squalifica in difesa e possibile un impiego di Capomaggio (rientrato dopo circa due mesi di stop) dal primo minuto in mediana: in attacco Malcore supportato da D’Ausilio e D’Andrea. Si proverà a recuperare Ligi e Rizzo nel reparto arretrato, assenti invece i lungodegenti Ghisolfi e Sainz-Maza e anche Martinelli dovrebbe dare forfait. Olivieri, in panca ad interim nel Foggia, pare orientato verso il 3-5-2 e la coppia Peralta-Tonin di punta. «Con il gruppo abbiamo affrontato in settimana alcuni discorsi, ora è il momento di parlare poco e produrre tanto – conclude Tisci -Alla piazza e alla tifoseria posso solo chiedere di esserci ancor più vicini per fare in modo che sia un derby difficile per gli avversari e per noi invece rappresenti la grande spinta di cui abbiamo bisogno. Confido in tutto ciò e tutti insieme a fine partita valuteremo quanto fatto di buono».
COSÌ IN CAMPO
AUDACE CERIGNOLA (4-3-2-1): Krapikas, Coccia, Allegrini, Gonnelli, Russo, Tascone, Capomaggio, Ruggiero, D’Ausilio, D’Andrea, Malcore. All.Tisci
FOGGIA (3-5-2): Nobile, Salines, Carillo, Riccardi, Garattoni, Frigerio, Di Noia, Schenetti, Rizzo, Peralta, Tonin. All.Olivieri.
ARBITRO: Nicolini di Brescia