Lunedì ‘caldo’ sul fronte calciomercato. Scatta il conto alla rovescia per il perfezionamento della prima operazione in entrata del Bari. Come previsto sarà l’attacco il primo reparto a essere puntellato. In giornata è attesa la fumata bianca per il trasferimento in biancorosso di Nicolas Bonfanti.
Il 22enne attaccante centrale del Pisa ha vinto la corsa a tre con De Luca (Cremonese) e Moro (Sassuolo), gli altri due nomi finiti all’attenzione del ds Magalini e del vice Di Cesare.
La formula
L’accordo tra il club pugliese e il classe 2002 di fatto è stato già trovato all’inizio della scorsa settimana. Il via libera del Pisa è maturato a seguito della definizione di due operazioni in entrata (Solbakken e Candela). Salvo colpi di scena manca solo la ratifica formale per il passaggio al Bari.
La formula prevede il trasferimento in prestito, con diritto di riscatto, pari a una cifra di poco superiore al milione di euro. Se non dovessero spuntare intoppi, al massimo entro metà settimana l’attaccante cresciuto nelle giovanili dell’Inter sbarcherà nel capoluogo pugliese. Quasi certamente sarà a disposizione per la trasferta dei biancorossi sul campo del Cesena, sabato (ore 15).
La punta centrale del Pisa è reduce da una prima parte di stagione in chiaroscuro: 14 partite, 8 delle quali giocate da titolare, per lo più nei primi due mesi di campionato. Quattro i gol segnati, tutti tra la prima e la quinta giornata, compresa una doppietta nella gara esterna vinta contro la Salernitana. Da novembre appena tre presenze, con 7 panchine nelle ultime 11 partite.
Non convocato per Catanzaro-Pisa, disputata sabato scorso e terminata a reti bianche. Bonfanti, nonostante la sua giovane età, ha maturato già una discreta esperienza in Serie B, con 70 presenze, condite da 17 reti e un assist. Il miglior rendimento risale alla stagione 2022-23, chiusa con 7 gol, sei le marcature l’anno scorso, segnate con le maglie di Modena (1) e Pisa (5), tra campionato e Coppa Italia.
Scenari e infermeria
L’arrivo di Bonfanti porterà un po’ d’ossigeno alla batteria offensiva del Bari, alle prese con gli infortuni di Novakovich e Lasagna, costretti a restare fermi per altri 30 giorni, ma con ogni probabilità non sarà l’unico. Tra e oggi e domani Oliveri verrà sottoposto agli esami strumentali per valutare l’entità dell’infortunio muscolare accusato nel secondo tempo della gara Bari-Brescia, che lo ha costretto ad uscire dal terreno di gioco. Si sospetta uno stiramento.
Non una bella notizia per il laterale destro palermitano, da tempo vittima di qualche acciacco che ne ha condizionato le prestazioni. Se gli accertamenti dovessero dare esito positivo è possibile che l’area mercato del Bari decida di intervenire.
Spostandosi verso il centro della mediana si attendono sviluppi anche per Benedetti, centrocampista della Sampdoria. La mezzala piace, ma per ora il club blucerchiato ha aperto solo ad una cessione a titolo definitivo. Intanto, complici i risultati domenicali della 22esima giornata di Serie B, il Bari è scivolato al confine della zona playoff, in ottava posizione.