Il Bari vince la prima partita dopo sette giornate di campionato e lo fa contro il Padova al San Nicola in rimonta: Bortolussi regala il vantaggio ai veneti al 50’ , ma Moncini subentrato nella ripresa si conquista un penalty ed accorcia le distanze. Cerri, all’84 segna il gol vittoria e forse scaccia crisi.
Al San Nicola è andata di scena la settima giornata di campionato che ha visto protagonista Bari e Padova. I biancorossi di mister Caserta tornato al 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Gytkjaer centrale e ai laterali Antonucci e Rao. Dall’altra parte il Padova con il 3-5-2. Quattro gli ex nelle fila dei veneti: Lasagna, Perrotta e Sgarbi (in campo dal 1’) e Belli in panchina. .Il dato comunicato dalla Ssc Bari relativo alle presenze al San Nicola: 9.717 spettatori (5.134 abbonati e 294 tifosi ospiti. Attualmente i biancorossi sono in sedicesima posizione, in attesa nperò che giochino anche le altre squadre.
Cronaca
Inizio molto combattuto da parte di entrambi le compagini ma la prima azione pericolosa è di Burgio, il cui tentativo termina fuori. Antonucci all’11’ va vicino al gol e tre minuti dopo Meroni sugli sviluppi di un calcio d’angolo per i biancorossi la spara alta sulla traversa. Al 16’ Kassama subentra all’infortunato Nikolaou. Bisogna attendere per vedere la prima azione ospite degna di nota con l’ex Sgarbi che colpisce di testa ma senza inquadrare la porta.
Tre minuti dopo, risponde con Antonucci ma la sua conclusione è centrale e facile preda di Fortin. Un Bari più propositivo ma comunque poco lucido negli ultimi metri ci prova con Pagano servito da Castrovilli ma non viene inquadrata la porta. Ad un minuto dal 45’ lasagna (altro ex) in spaccata da distanza ravvicinata sfiora il vantaggio ma Cerofolini blocca in sicurezza. Due i minuti di recupero concessi con le squadre che vanno a riposo sul pari a reti inviolate.
Ad inizio ripresa Caserta ha inserito Moncini per Gytkaer e Dorval per Burgio. Al 50’ Bortolussi, servito da Capelli in profondità, beffa prima Kassama e poi Cerofolini, segnando cosi il gol del vantaggio del Padova al San Nicola. Bari spento e puntualmente sotto costante attacco dei veneti. All’oretta di gioca mister Caserta tenta il penultimo slot con Cerri al posto di Antonucci. Al 63’ Cerofolini para la spizzata di Bortolussi salvando ancora una volta i biancorossi.
Il Bari si conquista il penalty con Moncini al 68’ e viene espulso Capelli per fallo da ultimo uomo; alla battuta dal dischetto va Moncini al 71 non fallisce l’ex Brescia che realizza il suo terzo gol stagionale. Ad un quarto d’ora dalla fine si gioca il suo ultimo cambio rilanciando Pereiro (l’uruguaiano aveva giocato solo 10 minuti) al posto di Rao. A dieci minuti dalla fine ci prova Verreth da fuori area ma il tiro finisce alto sulla traversa. Al minuto 84’ arriva il gol del controsorpasso con Cerri grazie al traversone pennellato da Dorval. Il Bari con coraggio e orgoglio conquista i primi 3 punti stagionali, al culmine di 4 minuti che erano stati concessi.
Tre punti che saranno la svolta del campionato del Bari? Probabilmente mister Caserta salva la sua panchina e nelle prossime due settimane dovrà trovare la chiave per compattare il gruppo e proseguire la corsa a un campionato diverso da quello dia vvio stagione. Il Bari dopo la sosta per le Nazionali, tornerà in campo sabato 18 ottobre alle 15 in trasferta a Reggio Emilia contro la Reggiana.
