Flop Bari, che centra il secondo stop consecutivo e a fine gara esce tra i fischi del ‘San Nicola’. Queste le dichiarazioni di Longo: «Abbiamo fatto una brutta partita, abbiamo sofferto un gioco che sapevamo sarebbe stato così».
«Non ci siamo adattati ad un tipo di partita differente, basata sui duelli e le seconde palle. Mi assumo la responsabilità, perché non ho fatto capire che tipo di gara avremmo dovuto fare. Se non riesci a fare questo tipo di partite vai in difficoltà. Perdiamo meritatamente, una partita che avremmo voluto approcciare e giocare in maniera diversa».
L’analisi
Longo prosegue nell’analisi: «Non credo che sia subentrata paura, sicuramente non ci è riuscito di proseguire sulla lunghezza d’onda con cui avevamo fatto 14 risultati utili consecutivi. Non si può sempre essere al top e noi ora non lo siamo, lo si vede sia per le energie che per qualche prestazione singola di alcuni calciatori che possono dare di più.
Ora serve equilibrio, prima non eravamo fenomeni e ora non bisogna buttare tutto all’aria. Va ritrovata quella squadra che fino a poche settimane fa stava sempre dentro la partita. Siamo tutti stati sottotono, nella globalità non siamo riusciti a essere stati mai in partita». Longo ha parlato di calo di condizione: «In questo momento non siamo brillanti, anche per noi è arrivato questo periodo.
Spero sia fisiologico, qualora non lo fosse dovremo andare sul campo per migliorare sviluppi e situazioni che devono portarci a ricreare quello che fino a poco fa si faceva con facilità. Sappiamo quanto la giocata di un singolo può essere importante, ma noi dobbiamo ritrovare quelli che sono i nostri principi».
I singoli
Il tecnico piemontese ha commentato la scelta di mettere Lella titolare: «Ha grande corsa, non abbiamo messo insieme a Benali un palleggiatore. Quando un allenatore fa delle scelte dietro c’è sempre un perché, quando si allena una squadra bisogna coinvolgere più giocatori possibili.
Lella si stava allenando molto bene e secondo me ha fatto una buona partita, né meno né più degli altri. Poi se tutta la squadra sotto per forma anche lui può apparire meno brillante. Maita arrivava da una serie di partite innumerevoli in cui si era allenato anche poco per un problema all’alluce, aveva bisogno di tirare il fiato».
Le parole di Lella
A commentare il ko anche il centrocampista di Santeramo, tornato titolare dopo tanto tempo: «Questa è stata una partita tosta, ci hanno messo in difficoltà con le palle lunghe e abbiamo sofferto un po’. Abbiamo subito un gol che non meritavamo, ma il calcio è così. Prepareremo la partita col Palermo con voglia di riscatto».