Thiago Motta non è più l’allenatore della Juventus. Il club bianconero ha diffuso una nota ufficiale in cui comunica l’esonero del tecnico ringraziandolo «per la professionalità dimostrata e per il lavoro svolto in questi mesi con passione e dedizione», augurando a Thiago Motta e allo staff «il meglio per il futuro».
La Juventus comunica inoltre «di aver affidato la guida della prima squadra maschile a Igor Tudor che domani dirigerà il primo allenamento».
La notizia dell’esonero di Motta era ormai nell’aria da qualche giorno, fatali al tecnico italo-brasiliano le ultime due pesanti sconfitte in campionato contro Atalanta e Fiorentina che hanno messo a rischio anche l’ultimo obiettivo stagionale rimasto vale a dire il quarto posto e la qualificazione in Champions League.
In precedenza la Juve di Motta aveva fallito tutti gli altri obiettivi, dalla Champions League alla Coppa Italia fino alla Supercoppa italiana.
L’ex tecnico del Bologna paga un feeling mai nato con la squadra e con alcuni giocatori in particolare, Vlahovic su tutti, ma anche con i tifosi che ormai da tempo ne chiedevano l’allontanamento.
Per la Juventus, che non è solita cambiare allenatori in corsa, quello di quest’anno è solo il nono esonero a stagione in corso. L’ultimo è stato quello di Max Allegri lo scorso anno, subito dopo la vittoria in finale di Coppa Italia contro l’Atalanta.